Istanbul

La fine di Erdoğan è ancora lontana

I fatti, purtroppo, sono molto diversi. La sociologia elettorale turca c’insegna innanzitutto che in un paese del genere, dove il controllo del potere centrale sulle amministrazioni… Leggi

Occhi su Istanbul

L’elettorato indeciso è uno dei fattori decisivi nelle elezioni amministrative del 31 marzo, scrive il giornale online Artı Gerçek. Tutti gli occhi sono puntati su Istanbul:... Leggi

Il turismo in Turchia è in crisi dopo gli attentati

L’attentato del 28 giugno all’aeroporto di Istanbul ha dato il colpo di grazia all’industria turistica della Turchia. L’economia del paese è stata già danneggiata dai numerosi attacchi avvenuti nel 2016, dieci in totale, e dopo quest’ultimo episodio molti temono che non ci sarà una ripresa. Il video dell’Afp. Leggi

Cosa sappiamo finora dell’attentato a Istanbul

Due giorni dopo l’attentato di martedì 28 giugno all’aeroporto internazionale Atatürk di Istanbul, il gruppo Stato islamico è il principale indiziato, ma le informazioni sull’accaduto sono poche e confuse. Ecco cosa sappiamo finora. Leggi

L’attentato di Istanbul raccontato dai testimoni

La sera del 28 giugno un attentato suicida all’aeroporto Atatürk di Istanbul, in Turchia, ha provocato 41 morti e 239 feriti. Si sospetta che l’attacco sia stato organizzato dal gruppo Stato islamico. Il racconto di alcuni testimoni nel video dell’Afp. Leggi

L’attentato all’aeroporto di Istanbul

La sera del 28 giugno, vero le 22 (ore locale) l’aeroporto di Atatürk di Istanbul è stato colpito da una serie di attentati. Le autorità turche hanno dichiarato che tre uomini armati di kalashnikov hanno sparato sui passeggeri nel terminal dei voli internazionali, e hanno poi attivato le cinture esplosive quando la polizia ha cercato di fermarli. Leggi

La Turchia reagisce all’attentato di Istanbul attaccando Siria e Iraq
La Turchia reagisce all’attentato di Istanbul attaccando Siria e Iraq. L’artiglieria di Ankara ha colpito “circa 500” postazioni dello Stato islamico. “Ogni attentato verrà punito”, ha detto il premier Ahmet Davutoğlu, sostenendo che i bombardamenti delle ultime 48 ore hanno ucciso 200 jihadisti. Il 12 gennaio un kamikaze ha ucciso dieci turisti tedeschi vicino alla moschea blu di Istanbul.
L’attentatore di Istanbul aveva chiesto asilo in Turchia.
L’attentatore di Istanbul aveva chiesto asilo in Turchia. La polizia ha identificato l’uomo che ieri mattina si è fatto esplodere in piazza Sultanahmet, nel centro storico della città, uccidendo dieci turisti tedeschi: Nabil Fadli, 28 anni, nato in Arabia Saudita, entrato dalla Siria, aveva presentato domanda di asilo il 5 gennaio e non era tra i sospetti terroristi controllati dalla polizia.
Arrestata una persona collegata all’attentato di Istanbul.
Arrestata una persona collegata all’attentato di Istanbul. La polizia ha fermato un siriano sospettato di aver preso parte all’attentato suicida che ieri ha ucciso 10 turisti nel quartiere Sultanahmet. Intanto è stato identificato il kamikaze: si tratterebbe di un saudita che si era registrato all’ufficio immigrazione turco ed era stato in Siria, ma non compariva nella lista di presunti terroristi.
Dieci morti e 15 feriti in un’esplosione nella zona turistica di Istanbul.
Dieci morti e 15 feriti in un’esplosione nella zona turistica di Istanbul. Le vittime sono nove tedeschi e un peruviano. L’attentatore sarebbe un uomo originario della Siria che si è fatto saltare in aria nel quartiere di Sultanahmet, tra la moschea blu e Santa Sofia. Il governo sospetta che fosse affiliato al gruppo Stato islamico, anche se ancora non c’è stata alcuna rivendicazione.
Cosa sappiamo dell’attentato nella zona turistica di Istanbul

Dieci persone sono rimaste uccise: nove tedeschi e un peruviano. I feriti sono almeno 15, tra cui molti stranieri. Leggi

Allerta a Istanbul
“Sono uno scrittore che lotta con le parole”, intervista a Orhan Pamuk

Lo scrittore turco Orhan Pamuk parla del suo ultimo libro, La stranezza che ho nella testa, dei suoi modelli letterari, del romanzo, di Istanbul e la sua gente. La prima parte dell’intervista allo scrittore turco. Leggi

Ordigno all’uscita della metropolitana di Istanbul.
Ordigno all’uscita della metropolitana di Istanbul. Secondo i mezzi d’informazione locali si è trattato di una bomba artigianale e ci sono almeno cinque feriti, ma non c’è una conferma ufficiale delle autorità turche. L’esplosione è avvenuta nei pressi della stazione di Bayrampaşa, nella parte europea della città, dopo il passaggio di un convoglio delle forze di sicurezza.
Tra le anime randagie di Istanbul

L’intensità e la violenza dei movimenti migratori mondiali impongono oggi, e con urgenza, il passaggio a una nuova cittadinanza. Questo cambiamento non ha niente a che vedere con la forma o la qualità degli aiuti umanitari. Dato che il neoliberismo ha abolito le frontiere economiche, è ormai necessario trasformare le politiche.  Leggi

Spari davanti al palazzo Dolmabahçe a Istanbul
Spari davanti al palazzo Dolmabahçe a Istanbul. La polizia turca ha arrestato due uomini armati non lontano dal palazzo di epoca ottomana che è diventato un museo e ospita gli uffici del premier. È stata ritrovata anche una bomba. Un poliziotto è stato ferito in maniera non grave. Nel sudest del paese in un attentato del Pkk sono stati uccisi otto soldati in un’esplosione.
La polizia usa gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti che provano a entrare a piazza Taksim, a Istanbul. Il governo aveva vietato l’accesso del corteo del primo maggio nella piazza simbolo delle proteste nel 2013. Afp

La polizia usa gas lacrimogeni per disperdere i manifestanti che provano a entrare a piazza Taksim, a Istanbul. Il governo aveva vietato l’accesso del corteo del primo maggio nella piazza simbolo delle proteste nel 2013. Afp

Atterraggio di emergenza a Istanbul

Un aereo della Turkish Airlines partito dall’aeroporto di Malpensa ha fatto un atterraggio di emergenza a Istanbul a causa di un guasto al motore. Tutti i passeggeri sono stati evacuati e non ci sono stati feriti. I pompieri hanno spento l’incendio.

Arrestato l’uomo armato entrato nella sede del partito Akp in Turchia

La polizia ha arrestato l’uomo armato che questa mattina è entrato nella sede del Partito per giustizia e lo sviluppo (Akp), a Istanbul. In un primo momento era stato indicato che gli uomini armati coinvolti fossero due.

L’uomo ha fatto uscire le persone che si trovavano all’interno dell’edificio prima di salire all’ultimo piano, dove ha rotto delle finestre e ha appeso una bandiera della Turchia con una spada disegnata. Alla finestra l’uomo ha fatto un discorso con richieste alla polizia che non sono ancora state rese note. Le forze speciali della sicurezza sono entrate nell’edificio e hanno arrestato l’uomo.

L’Akp è l’attuale partito di maggioranza al governo.

Spari contro la polizia a Istanbul, nessun ferito 

Una donna armata di mitragliatrice ha aperto il fuoco contro una stazione della polizia a piazza Taksim a Istanbul, in Turchia. Alcune auto della polizia sono state danneggiate, ma non ci sono feriti secondo le prime testimonianze. Lo riporta la televisione turca Ntv, secondo cui l’attentatrice ha abbandonato l’arma ed è fuggita a piedi.

Il 6 gennaio un’attentatrice suicida si era fatta esplodere nella stazione di polizia nello storico quartiere di Sultanahmet, uccidendo un ufficiale e ferendone un altro. Reuters

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