Lavoro nero

La schiavitù operaia in Italia vale due euro l’ora

Nonostante non avesse ancora compiuto sedici anni, Giovanna Curcio lavorava in un materassificio clandestino a Montesano sulla Marcellana. Il 5 luglio del 2006 era arrivata puntuale, quando scoppiò l’incendio era alla macchina da cucire. Nel film di Andrea D’Ambrosio, Due euro l’ora, si racconta la sua storia e si mette in luce la normalità della schiavitù operaia in un pezzo di Mezzogiorno. Leggi

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