Dopo la guerra civile durata quasi trent’anni non c’è mai stato un processo di riconciliazione tra singalesi e tamil. Una scuola dove si insegna il tamil agli adulti dimostra che i tempi sono maturi Leggi
Diranno che è un romanzo, un memoir, un’autobiografia, ma a noi non importano le definizioni, anche perché la voce narrante mette subito in chiaro Leggi
Nell’università oggi, queste domande di solito sono ricondotte al concetto di “relatività linguistica” o ipotesi di Sapir-Whorf. La ricerca contemporanea si focalizza... Leggi
A sei anni ero consapevole di abitare su un’isola lontana e più o meno nello stesso periodo avevo scoperto di parlare una lingua che non era parlata in nessun altro posto... Leggi
In Estonia, Lettonia e Lituania la cultura russa è sempre meno popolare e le autorità provano sistematicamente a cancellarla Leggi
La lingua che scegliamo di parlare è importante perché rivela il modo in cui osserviamo il mondo e la storia. Leggi
Viene il sospetto che alla base della scelta linguistica di tradurre in inglese pratiche didattiche interessanti, sensate e potenzialmente efficaci ci sia uno stravagante e non so quanto consapevole presupposto: che l’uso dell’inglese renda qualsiasi proposta più moderna, attraente, realizzabile e operativa. Leggi
La vita ad Atene e le prime lezioni di greco moderno mi rendono più sensibile all’etimologia. O, per dirlo in maniera più nietzschiana, alla storicità del linguaggio, al modo in cui un suono o una grafia racchiudono una successione di gesti e contengono una serie di rituali sociali. Leggi
Se state leggendo questa rubrica forse siete anche voi un po’ come Bryan Henderson. Leggi
A quindici anni dalla mia nascita mamma aspetta una bambina dal suo compagno. Sono contentissima, ma devo rassegnarmi a diventare una “sorellastra”? Leggi
Ecco qualche criterio che aiuta a tenermi in riga e a non distrarmi troppo. Leggi
Tutti noi applichiamo, spesso senza neanche accorgercene e in modo del tutto automatico, una quantità di procedure. Leggi
Già a metà ottocento il linguista americano William Whitney segnalò l’interesse teorico delle lingue dei segni usate dai sordi. Leggi
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