Luhansk

Tre funzionari dell’occupazione russa morti in un attacco nell’est dell’Ucraina

Almeno tre funzionari dell’occupazione russa sono morti il 3 febbraio in un bombardamento condotto dall’esercito ucraino contro un panificio a Lysyčansk, nell’est dell’Ucraina, hanno annunciato il 5 febbraio le autorità regionali. Leggi

Nei bombardamenti a Luhansk sono morti due civili

Due persone sono state uccise e sei sono rimaste ferite nei bombardamenti della città di Luhansk, in Ucraina. “Una delle granate lanciate dai ribelli filorussi ha colpito un bar dove c’erano molte persone”, ha dichiarato Hennadiy Moskal, governatore della regione. Reuters

Nella crisi ucraina non ci sono vincitori

A un anno dall’inizio delle manifestazioni di Euromaidan la situazione politica ucraina comincia finalmente ad assumere contorni piuttosto netti. E, dopo mesi passati a fare congetture e a tentare di interpretare mosse e tattiche apparentemente contraddittorie, appaiono evidenti anche i piani politici che hanno ispirato la strategia di Mosca in Crimea e nel Donbass. Leggi

Trovata l’intesa per una tregua nell’est dell’Ucraina

L’Ucraina e i separatisti filorussi hanno trovato un “accordo di principio” su un cessate il fuoco nella regione di Luhansk, hanno confermato gli osservatori dell’Osce. La tregua dovrebbe entrare in vigore il 5 dicembre. Afp

L’Ucraina denuncia operazioni militari russe nel suo territorio

Kiev ha accusato la Russia di aver inviato trentadue carri armati, sedici pezzi d’artiglieria e trenta camion nell’est del paese, nelle zone dove nelle ultime 24 ore sono morti cinque soldati ucraini.

Secondo un portavoce dell’esercito ucraino, una parte delle truppe si dirige verso Krasnij Luč, nella provincia di Luhansk. Un’altra invece ha superato il posto di blocco di Izvaryne. Afp

Kiev sospende i finanziamenti alle zone controllate dai ribelli

Il primo ministro ucraino Arsenij Jatsenjuk ha detto che Kiev non farà più arrivare i finanziamenti governativi alle autoproclamate repubbliche di Donetsk e di Luhansk, controllate dai separatisti filorussi. Saranno invece mantenuti i rifornimenti di gas e di elettricità. Reuters

Porošenko incontra i capi della sicurezza

Il presidente dell’Ucraina Petro Porošenko discute con i capi della sicurezza la strategia da adottare per gestire la sfida nell’est del paese all’indomani della vittoria dei separatisti filorussi nelle autoproclamate repubbliche di Donetsk e di Luhansk.

In un discorso alla televisione, Porošenko ha definito le elezioni “una farsa” che potrebbe mettere a repentaglio il processo di pace in tutta la regione.

Nell’incontro del consiglio ucraino di sicurezza e difesa, Porošenko proporrà di abolire la legge che garantisce uno speciale autogoverno alle zone in mano ai ribelli, che era stata approvata da Kiev come parte del processo di pace. Bbc

L’affluenza a Luhansk

L’affluenza alle elezioni per l’autoproclamata Repubblica popolare di Luhansk, nell’est dell’Ucraina, è stata del 38 per cento alle 15. Lo ha dichiarato il capo della commissione elettorale Sergei Kozjakov in una conferenza stampa.

Alle 15 avevano votato 129.395 persone. Secondo il funzionario, l’affluenza è stata alta in tutta la regione. Non sono stati registrati incidenti durante le operazioni di voto. Ria Novosti

Due ore di voto in più a Luhansk

Nella regione di Luhansk, nell’est dell’Ucraina, la commissione elettorale ha dichiarato che il voto sarà esteso di due ore per permettere a tutti di votare. L’affluenza è stata del 18 per cento. Ria Novosti

Aperta un’inchiesta penale contro i separatisti

Le autorità ucraine hanno aperto un’inchiesta penale per “tentato golpe” e “cambiamento dell’ordine costituzionale” contro i separatisti filorussi che hanno organizzato le elezioni nell’est del paese.

Lo ha dichiarato Markian Loubkivski, un responsabile dei servizi di sicurezza ucraini. Afp

Comincia la divisione dell’Ucraina

Nonostante i rischi, il nuovo status concesso alle regioni orientali potrebbe favorire una soluzione pacifica della crisi. Leggi

Una soluzione per l’Ucraina

Oltre al cessate il fuoco, l’occidente e la Russia devono trovare un accordo basato su garanzie reciproche per il futuro. Leggi

Non siamo nel 1939

È inutile rischiare di aggravare la situazione in Ucraina per fermare Putin. Kiev deve accettare il cessate il fuoco e aspettare che la situazione volga a suo favore. Leggi

Il gioco di Putin

La Russia è ormai direttamente coinvolta in Ucraina orientale, ma sa di non potersi spingere oltre un certo limite. Leggi

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