Mediterraneo

Soccorso

Un gruppo di sessanta migranti che cercavano di arrivare in Europa soccorso dall’ong Medici senza frontiere, dopo che la piccola imbarcazione su cui si trovavano si è capovolta... Leggi

Un nuovo naufragio nel Mediterraneo

Almeno sessanta persone sono morte, dopo che la loro imbarcazione è affondata al largo delle coste libiche. Le organizzazioni che si occupano di soccorsi accusano le autorità italiane, maltesi e libiche di essere intervenute in ritardo. Leggi

Cicloni mediterranei

◆ All’inizio di settembre il ciclone Daniel ha causato gravi danni in Grecia, Bulgaria e Turchia per poi spostarsi sulla costa orientale della Libia, dove ha provocato... Leggi

L’Italia di Ghali

Il New York Times racconta ai lettori statunitensi il rapper milanese che con la sua musica e il suo impegno si oppone all’intolleranza e difende chi arriva in Europa alla ricerca di un futuro migliore Leggi

Un sistema di potere vulnerabile

L’insurrezione ha mostrato che il presidente Putin fatica a controllare le persone a cui ha appaltato una parte importante delle attività economiche, politiche e militari Leggi

Vittoria per Kiev

La crisi in Russia è una conseguenza delle difficoltà incontrate dall’esercito di Mosca, scrive un giornale ucraino Leggi

Il giornalista che vigila sul Mediterraneo

Sergio Scandura da anni documenta per Radio radicale le rotte e gli sbarchi dei migranti, che il governo cerca di tenere nascosti per dimostrare di saper controllare i flussi migratori Leggi

Condannati a naufragare

A bordo del peschereccio affondato davanti alle coste greche c’erano almeno settecento persone. Poche si sono salvate. Le autorità di Atene non sono intervenute Leggi

La disumanità è diventata legge

Le autorità greche hanno intenzionalmente lasciato affondare l’imbarcazione carica di migranti, senza intervenire né cominciare le operazioni di soccorso Leggi

Chi era a bordo del peschereccio

Il sito di opposizione egiziano Mada Masr ha parlato con i familiari delle persone partite dall’Egitto: “Anche se vengono da diversi centri del paese, hanno raccontato... Leggi

Il fallimento dell’Europa è sotto gli occhi di tutti

La rotta del Mediterraneo centrale è sempre più pericolosa e i contrasti tra i paesi dell’Unione non aiutano Leggi

Nessuno è innocente

Non è colpa solo della politica xenofoba europea se le persone dei paesi poveri e in guerra continuano a morire in mare Leggi

Che fare con il granchio alieno che invade il Mediterraneo

Con il riscaldamento globale, centinaia di specie esotiche trovano condizioni sempre più favorevoli nei mari italiani. Alcune sono dannose per l’economia locale: pescatori, biologi marini e ristoratori cercano soluzioni creative. Leggi

Un naufragio che si poteva evitare

Il 26 febbraio almeno 67 migranti sono morti a poche decine di metri dalle coste della Calabria. Da più parti si contestano la tempestività e l’adeguatezza dei soccorsi Leggi

La rotta che arriva in Calabria

Sono sempre più numerosi i migranti che partono dalla Turchia grazie a una rete criminale che si affida a marinai ucraini. Vengono trasportati su barche a vela e yacht che senza dare nell’occhio navigano verso la costa ionica. Leggi

Come l’inquinamento acustico disturba la vita sottomarina

Nel mare Adriatico il traffico di merci è sempre più intenso e il rumore delle navi interrompe la comunicazione di pesci e mammiferi. Un progetto cerca di individuare le aree più colpite con lo scopo di salvaguardarle. Il video. Leggi

L’Unione è incerta nell’affrontare la sfida turca

Un vertice europeo è stato convocato per trovare una posizione comune sull’insistenza di Ankara a cercare gas sottomarino in aree fuori dei suoi confini. Sapendo che la Turchia è pronta a usare i migranti per ricattare l’Ue. Leggi

I migranti sono spariti dai nostri discorsi

Ma le persone continuano a partire dalla Libia e a morire lungo la rotta più pericolosa del mondo, mentre i governi europei violano il diritto internazionale. Leggi

La rotta più pericolosa del mondo 

Dal 1 giugno sulla rotta del Mediterraneo muore una persona su dieci. Nonostante il blocco delle navi delle ong, le partenze dalla Libia non si sono fermate e invece aumentano i morti. Leggi

L’Europa non può affidare alla Libia le vite dei migranti

Europa e Italia cercano di delegare alla Libia la soluzione al problema degli sbarchi. Ma nel paese la situazione umanitaria dei migranti è spaventosa. Leggi

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