Nairobi

Un’esplosione di gas causa tre morti e 271 feriti nella capitale keniana Nairobi

Nella notte tra il 1 e il 2 febbraio almeno tre persone sono morte e 271 sono rimaste ferite in un incendio causato da un’esplosione di gas a Nairobi, la capitale del Kenya, ha affermato il 2 febbraio la polizia keniana. Leggi

Una sfida su due ruote

Guidare una motocicletta richiede grande resistenza e capacità di concentrazione. Soprattutto se l’obiettivo è raggiungere il nord desertico del Kenya Leggi

Tornare nella più grande baraccopoli africana per migliorarla

Kibera è uno dei più grandi slum dell’Africa. Alcuni giovani che sono nati lì sono riusciti ad andarsene per studiare all’università. Ma ora stanno tornando per renderlo un posto migliore. Il reportage video di Lorenzo Colantoni. Leggi

In Kenya la polizia attacca i manifestanti

I keniani sono tornati in piazza per chiedere lo scioglimento della commissione elettorale, accusata di non essere imparziale. Durante gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, particolarmente violenti a Nairobi, Mombasa, Siaya e Kisumu, sono morte almeno tre persone. Il video dell’Afp. Leggi

Offensiva del Kenya contro il traffico illegale di avorio

Il Kenya si sta mobilitando per porre fine al traffico illegale di avorio. Sabato 30 aprile il paese brucerà simbolicamente 105 tonnellate di avorio sequestrato per combattere il traffico illegale di oro bianco, responsabile della diminuzione allarmante degli elefanti nel continente africano. Il reportage dell’Afp. Leggi

A Nairobi sessantamila bambini vivono per strada

Migliaia di bambini vivono per strada a Nairobi, in Kenya. Alcuni sono scappati di casa perché vittime di violenza, altri hanno perso i genitori a causa dell’aids. L’ong Rescue dada centre accoglie a Nairobi ogni anno 70 bambine e gli offre un luogo sicuro dove vivere. Il reportage dell’Afp. Leggi

A due anni dall’attentato riapre il centro commerciale di Westgate, in Kenya
A due anni dall’attentato riapre il centro commerciale di Westgate, in Kenya. La metà dei negozi del centro commerciale di Nairobi ha ripreso le attività dopo i lavori di ristrutturazione. Il 21 settembre 2013 un commando di dieci terroristi del gruppo islamico radicale somalo Al Shabaab aveva attaccato clienti, negozianti e commessi. Le vittime dell’attentato erano state 67 e i feriti almeno 150.
Riapre il centro commerciale di Nairobi a due anni dalla strage

Il 21 settembre 2013 un commando di dieci terroristi del gruppo islamico radicale somalo Al Shabaab ha attaccato clienti, negozianti e commessi del centro commerciale Westgate di Nairobi. Le vittime dell’attentato sono state 68 e i feriti almeno 150.

Dopo quasi due anni, il Westgate riapre al pubblico, e le autorità chiedono ai cittadini di superare i loro timori e di tornare a fare acquisti. Il video della Reuters. Leggi

Approvata la legge contro il terrorismo in Kenya

Il presidente keniano Uhuru Kenyatta ha firmato una legge che prevede nuove misure antiterrorismo, la legge è stata approvata dal parlamento malgrado le proteste dell’opposizione. Kenyatta ha difeso la legge dicendo che non viola le libertà personali e che servirà a contrastare i jihadisti di Al Shabaab. La legge è stata scritta dopo che nel 2013 un centro commerciale a Nairobi è stato attaccato dai terroristi, che hanno ucciso 67 persone. Reuters

Foto da Pulitzer

Tyler Hicks del New York Times ha vinto il Pulitzer nella categoria breaking news per le sue foto scattate durante gli attentati nel centro commerciale Westgate di Nairobi, in Kenya. Hicks era nei pressi del centro commerciale quando i terroristi hanno aperto il fuoco e preso gli ostaggi ed è stato tra i primi ad arrivare sul posto per documentare quello che stava succedendo. Leggi

Le figlie non sono cavalli da corsa

I nostri antenati si scambiavano soldi insieme alle figlie, ma oggi abbiamo molti altri metodi per diventare ricchi. Leggi

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.