Narcotraffico

Assassinato in Ecuador un procuratore impegnato nella lotta ai gruppi criminali

Un procuratore che stava indagando sull’irruzione di alcuni uomini armati nello studio di un’emittente televisiva pubblica è stato assassinato a Guayaquil, in Ecuador, dopo che nel paese è stato proclamato lo stato d’emergenza. Leggi

Fuori controllo

Un gruppo di militari pattuglia il centro storico della capitale. L’evasione da un penitenziario di Guayaquil del boss della droga Adolfo Macías, leader della banda criminale... Leggi

L’Ecuador precipita in un “conflitto armato interno” con i narcotrafficanti

Sparatorie in diretta televisiva, guardie carcerarie e agenti di polizia presi in ostaggio, scuole e negozi chiusi: l’Ecuador è precipitato in un “conflitto armato interno” con gruppi di narcotrafficanti che ha già provocato almeno dieci morti. Leggi

L’Ecuador proclama lo stato d’emergenza dopo l’evasione di Adolfo Macías

Il presidente Daniel Noboa ha proclamato l’8 gennaio lo stato d’emergenza in seguito all’evasione di Adolfo Macías, noto come “Fito”, leader del principale gruppo criminale del paese, e a una serie di rivolte nelle carceri. Leggi

Gli affari internazionali di una gang brasiliana

Il Primeiro comando da capital (Pcc) è il gruppo criminale più potente del Brasile. E da qualche anno sta allargando le sue attività anche in vari paesi dell’Europa e in Africa occidentale Leggi

Tre attacchi causano ventiquattro morti nel sud del Messico

Due attacchi armati lunedì hanno provocato almeno 16 morti, tra cui una dozzina di agenti di polizia, in regioni del Messico afflitte dalla violenza. Leggi

La Costa Rica non è più un’eccezione

Il paese è stato considerato per decenni un’oasi di pace in mezzo alla violenza della regione. Oggi è alle prese con l’aumento della criminalità e del traffico di droghe Leggi

Il crimine organizzato insanguina il voto

Il candidato Fernando Villavicencio è stato ucciso a pochi giorni dalle elezioni presidenziali. Un segnale del potere crescente dei gruppi legati al narcotraffico Leggi

Sulla rotta della droga

Ogni anno le autorità delle isole di Capo Verde intercettano yacht e pescherecci provenienti dal Sudamerica con carichi di cocaina destinati al mercato europeo. È una lotta senza fine Leggi

Un presidente inadeguato

Guillermo Lasso, accusato di corruzione dall’assemblea nazionale, ha sciolto il parlamento. Una decisione che per ora sembra accontentare tutti, anche l’opposizione Leggi

A Guayaquil comanda la criminalità organizzata

La città costiera è la più colpita dalla violenza legata al narcotraffico. Ma la crisi riguarda tutto l’Ecuador. Per far fronte alla situazione, il presidente Lasso ha annunciato che armerà i civili Leggi

Il complice dei trafficanti che fingeva di combatterli

Genaro García Luna è stato ministro della sicurezza pubblica del Messico dal 2006 al 2012. Un tribunale di New York ha dimostrato che collaborava con il cartello di Sinaloa Leggi

In Messico la violenza dei cartelli minaccia il settore del turismo

La crescita delle località caraibiche è un magnete per i narcotrafficanti, ma la violenza rischia di affossare il turismo. Aumentare il numero di agenti non basta, per contrastare la criminalità serve una gestione razionale dello sviluppo. Leggi

Il Paraguay rischia di diventare un narcostato

Il gruppo criminale Primeiro comando da capital, nato nelle prigioni brasiliane, sta diventando sempre più potente. In Paraguay si è infiltrato nelle istituzioni e il suo potere ormai arriva in tutta la regione. Leggi

Il regime siriano si finanzia con il racket e il narcotraffico

In Siria la povertà è sempre più grave. La responsabilità non è soltanto della crisi globale, la causa principale è la cannibalizzazione del paese da parte di Assad, che fa affari con petrolio, gas e droga. Leggi

Narcotraffico e terrorismo minacciano la democrazia irachena

In Iraq il commercio di droga è gestito dai partiti e finanzia le milizie armate. È un pericolo paragonabile al terrorismo, e per contrastarlo il parlamento sta discutendo l’ipotesi di costituire una forza speciale. Leggi

La pandemia non ha fermato i narcotrafficanti

L’industria della droga ha saputo adattarsi bene alla chiusura dei confini e alla crisi della distribuzione globale e dei prodotti di prima necessità. Dal 2020 a oggi le sue attività criminali si sono ampliate e differenziate. Leggi

La droga che finanzia il regime di Assad e distrugge la Siria

Per il presidente Bashar al Assad il captagon è diventato una manna dal punto di vista economico. Ma per i siriani rimasti nel paese la droga rischia di distruggere quel che resta della società dopo un decennio di guerra civile. Leggi

La pandemia ha trasformato il mercato illegale della droga

Durante il lockdown i narcotrafficanti hanno trovato delle alternative per il trasporto e lo spaccio di droga, anche perché le forze di polizia sono state concentrate sui controlli sanitari. Il rapporto di Europol. Leggi

In Iraq aumentano i piccoli produttori di droga

Con l’intensificarsi dei controlli alla frontiera con l’Iran, la polizia ha registrato un aumento di coltivazioni locali di papavero da oppio e cannabis. Leggi

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