Nizza

Un anno difficile: cosa è successo nel 2016

La guerra in Siria, la crisi dei migranti, il terremoto nell’Italia centrale, il voto sulla Brexit, il tentato colpo di stato in Turchia, la vittoria di Donald Trump alle presidenziali statunitensi, gli attentati a Bruxelles e a Nizza, la crisi economica del Venezuela, la morte di David Bowie, Muhammad Ali e Fidel Castro. Tutto il 2016 in un video dell’Afp. Leggi

L’attentatore di Nizza aveva dei complici, sostiene la procura francese
L’attentatore di Nizza aveva dei complici, sostiene la procura francese. I magistrati di Parigi che indagano sull’attacco hanno dichiarato che Mohamed Lahouaiej Bouhlel stava programmando l’attentato da mesi. Attualmente cinque persone sono in stato di fermo per essere interrogate. La strage, che ha causato 84 morti, è avvenuta la sera del 14 luglio, quando Bouhlel ha travolto con un camion le persone che sul lungomare assistevano alle celebrazioni della festa nazionale. Il quotidiano Libération ha criticato il governo per gli scarsi controlli di polizia sul lungomare di Nizza.
La Francia scivola nello stato di emergenza permanente

Nella notte tra il 19 e il 20 luglio, cinque giorni dopo la strage di Nizza, il parlamento francese ha prorogato per la quarta volta lo stato di emergenza: in vigore da otto mesi, durerà fino alla fine di gennaio del 2017. Ma la sproporzione tra le limitazioni allo stato di diritto e i risultati ottenuti è enorme. Leggi

È salito a sei il numero degli italiani morti nell’attentato a Nizza.
È salito a sei il numero degli italiani morti nell’attentato a Nizza. L’ha confermato la Farnesina. La sesta vittima è uno studente nato in Italia ma cresciuto in California. Il 18 luglio il premier Manuel Valls è stato contestato durante la cerimonia in onore delle vittime dell’attacco. La sera del 14 luglio Mohamed Lahouiaej Bouhlel ha ucciso 84 persone investendole con un tir durante i festeggiamenti per l’anniversario della presa della Bastiglia. In seguito è stato ucciso dalla polizia.
La memoria di Nizza
L’attentatore di Nizza non aveva legami con il gruppo Stato islamico.
L’attentatore di Nizza non aveva legami con il gruppo Stato islamico. Lo ha dichiarato il ministro dell’interno francese, Bernard Cazeneuve, contraddicendo le dichiarazioni dello zio dell’attentatore, che diceva che il nipote si era radicalizzato da circa due settimane dopo un incontro con un algerino affiliato allo Stato islamico. La procura francese ha parlato di un “attacco premeditato”. Migliaia di persone si sono riunite il 18 luglio a Nizza per commemorare le vittime dell’attacco e il premier Manuel Valls è stato contestato. La sera del 14 luglio Mohamed Lahouiaej Bouhlel ha ucciso 84 persone investendole con un tir durante i festeggiamenti per l’anniversario della presa della Bastiglia. Cinque italiani risultano ancora dispersi, secondo la Farnesina.
Lungomare in silenzio
Cosa è successo il 14 luglio a Nizza

La sera del 14 luglio un camion ha investito la folla radunata per vedere i fuochi d’artificio a Nizza, in Francia. I morti sono almeno 84 i feriti più di cento. L’autista del camion è stato ucciso dalla polizia. François Hollande ha parlato di un attacco a carattere terroristico, ma non c’è stata ancora nessuna rivendicazione. Il video dell’Afp. Leggi

Il punto sull’attacco a Nizza

La sera del 14 luglio un camion ha travolto la folla che celebrava la festa della repubblica sul lungomare di Nizza. Il bilancio delle vittime, l’identità del guidatore del camion, le misure prese dalle autorità. Cosa sappiamo dell’attentato del 14 luglio sul lungomare di Nizza. Leggi

La notte di Nizza

Il 14 luglio, verso le 23, a Nizza, un camion ha travolto la folla che si era radunata per assistere allo spettacolo di fuochi d’artificio in occasione dell’anniversario della presa della Bastiglia. I morti sono 84, secondo l’ultimo bilancio del ministero dell’interno. Leggi

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