Se difendere l’Ucraina dall’aggressione russa è di vitale importanza, lo è innanzitutto per ragioni politiche e democratiche. Contrariamente a Mosca, Kiev rispetta i… Leggi
Mosca e Pechino non sono alleati storici di Teheran. I riavvicinamenti recenti non si basano su un’ideologia comune, ma su un disprezzo condiviso per l’ordine mondiale plasmato dall’occidente. Leggi
Il 17 aprile almeno quattordici persone sono morte in un triplice bombardamento russo su Cernihiv, nel nord dell’Ucraina. Il presidente Volodymyr Zelenskyj ha reagito denunciando la carenza di aiuti militari occidentali. Leggi
La sera del 16 aprile migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione davanti al parlamento di Tbilisi, in Georgia, dopo l’approvazione in prima lettura di un controverso progetto di legge sugli “agenti stranieri”. Leggi
A partire dal 15 aprile la Corte internazionale di giustizia dell’Aja esaminerà una disputa incentrata su accuse reciproche di “pulizia etnica”, in un momento in cui le tensioni militari tra i due paesi del Caucaso si stanno intensificando. Leggi
Le alluvioni devastanti che hanno colpito alcune regioni della Russia e del Kazakistan, lungo il fiume Ural, hanno causato una situazione critica nella città russa di Orenburg, ha affermato il 12 aprile il sindaco Sergej Salmin. Leggi
A due mesi dalle elezioni europee, la procura federale belga ha aperto un’inchiesta su una presunta rete di propaganda finanziata da Mosca e accusata di aver pagato dei deputati europei. Leggi
La compagnia Wagner di Evgenij Prigožin è stata smantellata, ma Mosca cerca di raccoglierne l’eredità nel continente africano ingaggiando i suoi ex dipendenti e copiandone le strategie Leggi
Per Vladimir Putin la regione è da anni una priorità strategica. Ma dall’inizio della guerra in Ucraina la cooperazione con l’occidente è finita e l’atteggiamento di Mosca è sempre più aggressivo. Il video. Leggi
Le alluvioni lungo il fiume Ural, tra la Russia e il Kazakistan, si stanno aggravando, hanno annunciato il 9 aprile le autorità dei due paesi. In Russia la città più colpita è Orsk. Leggi
Il 5 aprile l’Ucraina ha annunciato di aver distrutto “almeno sei aerei militari russi” in un attacco a una base aerea nella regione di Rostov, nel sudovest della Russia. Leggi
“Stravagante e minaccioso”. Così Emmanuel Macron ha definito lo scambio telefonico tra il ministro della difesa francese Sébastien Lecornu e quello russo Sergej Šojgu. Cosa c’era in ballo e quali sono le incognite sul futuro. Leggi
Il 28 marzo Mosca ha bloccato il rinnovo del mandato a un gruppo di esperti incaricato di supervisionare le sanzioni alla Corea del Nord. È il modo in cui il Cremlino vuole rimettere in discussione l’ordine mondiale. Leggi
Dopo aver perso le sue basi in Iraq e in Siria, il gruppo Stato islamico ha messo radici nei paesi a nord dell’Afghanistan, approfittando dell’instabilità politica dei paesi dell’area Leggi
L’attacco del 22 marzo mette a nudo l’inadeguatezza dei servizi di sicurezza russi, efficacissimi nella repressione del dissenso, molto meno nella prevenzione degli atti di terrorismo Leggi
L’attentato al Crocus city hall del 22 marzo è stato uno dei più gravi della storia russa. Malgrado la rivendicazione del gruppo Stato islamico, il Cremlino sembra deciso a usare la strage per accusare l’Ucraina e alzare la posta contro l’occidente Leggi
Dieci anni fa migliaia di jihadisti partirono dalla Russia e dalle repubbliche dell’Asia centrale per andare a combattere in Siria. Alcuni di loro sono tornati a casa e vogliono colpire Mosca Leggi
Il 25 marzo il Cremlino ha rifiutato di commentare la rivendicazione del gruppo Stato islamico dell’attentato del 22 marzo a Mosca che ha causato la morte di 137 persone, mentre l’inchiesta è ancora in corso. Leggi
La strage nel teatro è stata rivendicata dal gruppo Stato islamico. Ma Putin cerca di dare la colpa all’Ucraina e all’occidente. Leggi
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