Raúl Castro

La promessa mancata di Biden su Cuba

Nel suo secondo mandato Barack Obama ha preso atto della situazione. Nel corso di una storica visita all’Avana nel 2016 ha dichiarato di essere venuto “per seppellire… Leggi

Attesa a Cuba
François Hollande chiede la fine dell’embargo su Cuba

Il presidente francese François Hollande ha chiesto la fine dell’embargo commerciale su Cuba e ha dichiarato che la Francia sarà “un fedele alleato” dell’Avana, nel suo percorso di riforme economiche che porteranno l’isola a entrare nel mercato economico globale. Nel suo viaggio di un giorno a Cuba, Hollande si è concentrato sulle relazioni commerciali e diplomatiche dell’isola con la Francia, a quattro mesi dall’apertura di un dialogo tra L’Avana e Washington. Hollande, primo presidente francese e leader occidentale a visitare l’isola, ha incontrato Raúl e Fidel Castro. Con Fidel Castro ha avuto un incontro di 50 minuti in cui ha discusso delle sanzioni commerciali in vigore contro Cuba, dei cambiamenti climatici e di agricoltura. La Spagna, i Paesi Bassi, l’Italia e la Francia sono i principali partner commerciali di Cuba all’interno dell’Unione europea, che investe ogni anno 4,65 miliardi di dollari in scambi commerciali con l’isola.

Barack Obama e Raúl Castro parlano al telefono

Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama e il presidente cubano Raúl Castro hanno parlato al telefono prima di un probabile incontro non ufficiale al vertice delle Americhe a Panamá. Lo ha confermato il vicedirettore dell’agenzia di stampa cubana, Jorge Leganoa. La Casa Bianca non ha commentato. È la seconda conversazione tra i leader di Cuba e Stati Uniti in cinquant’anni. La prima è stata a dicembre, quando è cominciato il processo di distensione dei rapporti diplomatici tra i due paesi.

Giorgio Napolitano ha scritto un messaggio a Raúl Castro

Il presidente della repubblica Giorgio Napolitano ha scritto una lettera a Raúl Castro. Nel messaggio si legge:

Ansa

Quindici cose da sapere sulle relazioni tra Stati Uniti e Cuba

Gli Stati Uniti sono intervenuti per la prima volta a Cuba nel 1895, durante la guerra d’indipendenza dell’isola dalla Spagna. Dopo che gli spagnoli furono sconfitti grazie al suo appoggio, Washington pretese di inserire nella costituzione del nuovo stato (1901) il cosiddetto “emendamento Platt”, che istituiva una sorta di protettorato sull’isola. Nel 1903 gli Stati Uniti costruirono a Cuba la base navale di Guantánamo. Dal 1895 a oggi, centoventi anni di relazioni complicate tra Washington e L’Avana. Leggi

Raúl Castro e la Celac

Il presidente cubano è andato qualche giorno in Cile per il vertice della Comunità degli stati latinoamericani e caraibici (Celac) con l’Unione europea. Leggi

La Controriforma di Castro

Lunedì scorso a Cuba è entrato in vigore un severo aumento delle tasse sulle importazioni. Poche merci sfuggono agli aumenti. Leggi

Un’idea del Comandante

In cucina è scomparso l’odore di cherosene, le pareti non sono più annerite dalla fuliggine e non c’è più bisogno dell’alcol per ravvivare la fiamma. Leggi

La politica comica

Un eroe magrolino con le basette e il cappello, disegnato per la prima volta più di cent’anni fa, è ancora la rappresentazione del cittadino medio cubano. Leggi

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