15 maggio 2015 14:51

Sono 2.452 i migranti soccorsi il 14 maggio nel Canale di Sicilia. Le navi coordinate dalla guardia costiera li hanno raggiunti mentre si trovavano a bordo di quattro diverse imbarcazioni.

Le operazioni di salvataggio, undici in totale, sono cominciate verso le nove di mattina. Un pattugliatore della guardia di finanza ha intercettato un’imbarcazione carica di persone a circa 30 miglia a nord del porto libico di Zuwara. Dopo il trasbordo, la barca che trasportava 411 migranti è affondata.

Subito dopo, la guardia di finanza e la marina militare hanno intercettato altre due imbarcazioni a 120 miglia a sud di Lampedusa: sulla prima viaggiavano 173 persone, mentre sulla seconda, erano stipate 471 persone. Nella stessa zona, altri 294 migranti sono stati salvati dalla guardia di finanza.

Impegnata nell’emergenza anche la nave inglese Hms Bulwark, nell’ambito dell’operazione Triton. Sempre il 14 maggio il mezzo militare ha soccorso quattro imbarcazioni a 50 miglia delle coste libiche, trasportando i 617 naufraghi nel porto di Catania. Più di 400 migranti sono arrivati a Pozzallo, nel Ragusano, a bordo di una nave tedesca.