Migliaia di profughi sono rimasti bloccati sulla rotta balcanica, al confine tra la Serbia e la Croazia, vicino alla città serba di Berkasovo. Più di 3.500 persone hanno atteso per giorni al freddo, sotto la pioggia, l’apertura della frontiera croata. Le condizioni meteo proibitive hanno reso la situazione molto difficile. Il governo della Croazia ha bloccato il passaggio per limitare l’accesso dei migranti nel paese, dopo che l’Ungheria ha chiuso il confine a sud e la Slovenia ha annunciato che applicherà politiche più restrittive. Le autorità croate stanno aprendo la frontiera a intermittenza facendo passare solo piccoli gruppi di persone.

Il presidente della Commissione europea Jean-Claude Junker ha convocato un vertice il 25 ottobrecon i leader dei paesi europei colpiti dalla crisi migratoria.