15 marzo 2015 18:51
  1. Su Jacobin c’è il resoconto del bombardamento americano su Tokyo del 9 marzo 1945, settanta anni fa: un evento poco noto, ma in cui morirono più persone di quante ne morirono per le bombe atomiche di Hiroshima e Nagasaki.
  2. L’analisi della situazione dei diritti umani di uno stato è quasi sempre condotta sulla base di dati del governo centrale. E se invece guardassimo direttamente alle amministrazioni municipali – alle città?
  3. Una mappa delle principali destinazioni dei migranti nel mondo, commentata da Vox.
  4. Contraddizioni: la sede di San Francisco di Airbnb – star della sharing economy – è circondata da senzatetto: “There’s a disconcerting gap between Airbnb’s lofty rhetoric and overflowing bank accounts and the plight of the people who dwell just beyond its doors. The Guardian rightly presents the juxtaposition as a microcosm of San Francisco’s drastic income inequality, which rivals that of Rwanda”.
  5. Il neologismo di Predrag Matvejević – democratura – è tornato di moda fra i commentatori per descrivere la situazione della Russia putiniana (vedi per esempio Lucio Caracciolo su Limes), ma anche quella della Turchia o dell’Ungheria. E l’Italia? Monica Fabris commenta il rischio di una svolta autoritaria nel nostro paese a partire da alcuni sondaggi: “Nella scala della fiducia nelle istituzioni infatti le forze dell’ordine e l’esercito svettano ai primi posti, molto prima di altre istituzioni di stampo democratico quali la magistratura, i media, il parlamento. D’altra parte, sono gli italiani stessi a dichiarare la loro propensione autoritaria, dichiarando, al 60 per cento, che ‘per risolvere il paese bisognerebbe concentrare il potere nelle mani di pochi’”.
  6. In un villaggio dell’Indonesia brilla la Sekolah Khatulistiwa Berbagi di Angia Anngraini: una scuola che si preoccupa di far studiare bambini e ragazzi sottratti all’istruzione pubblica, e che lavoravano per strada. Non senza difficoltà: per convincere le famiglie a far studiare i loro figli ha dovuto spesso donare del cibo, e superare molti pregiudizi legati ai suoi metodi alternativi.
  7. Un anniversario importante: il 13 marzo del 1865 per la prima volta la camera dei deputati italiani votò contro la pena di morte. Su Avvenire c’è una breve storia del percorso politico e legislativo.
  8. La Duke University ha lanciato il Project Vox, un sito per ridare voce ai filosofi fuori dal “canone classico” dell’epoca moderna, con una particolare attenzione al pensiero delle donne.
  9. La filosofa Donatella di Cesare, autrice di alcuni saggi sull’antisemitismo, il negazionismo e i Quaderni neri di Heidegger, è stata messa sotto scorta a seguito di minacce e attacchi da parte dell’estrema destra.
  10. “Se non dovessimo riuscire a far capire quanto la lentezza della condivisione – che è propria della democrazia – sia più preziosa della fretta, solo apparentemente più efficiente, e del decisionismo, non ce la faremo nemmeno a far rivivere una vera sinistra”. Luciana Castellina parla della recente pubblicazione degli interventi parlamentari di Lucio Magri e del loro valore oggi.
  11. Come l’Ikea è diventato uno standard di arredamento in tutto il mondo: innanzitutto, facendo molta ricerca e prendendosi molto tempo prima di sbarcare in una nuova nazione.
  12. Kyle Chayka di Pacific Standard racconta il Perseus Project, un vasto database di testi antichi strutturato su collaborazione aperta: studenti, professori e appassionati possono contribuire per aggiungere correzioni o traduzioni. Digital humanities al suo meglio.
  13. Come educare veramente gli adolescenti al consenso sessuale? Per Justin Hancock non si tratta soltanto di spiegare il concetto ma di illustrare loro com’è nel concreto, dal punto di vista fisico ed emotivo.
  14. “In the late 1960, the poet Carl Fernbach-Flarhseim asked, of a paper tape program used to randomly compose verses, ‘If the score is a poem, why not the program which controls the score?’”. Su Rhizome si parla di code poetry.
  15. E per finire, alcune bellissime immagini dei graffiti di Tor Marancia a Roma.

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