18 settembre 2017 13:35
  • La corte suprema federale dell’Iraq ha ordinato la sospensione del referendum per l’indipendenza della regione autonoma del Kurdistan. La consultazione era stata fissato dai leader curdi per il prossimo 25 settembre e approvata il 17 settembre all’unanimità dal parlamento di Erbil, capitale della regione autonoma. La corte suprema vuole esaminare alcuni ricorsi ricevuti e valutare la costituzionalità del referendum.
  • È stato liberato il prete sequestrato dai jihadisti filippini il 23 maggio a Marawi, sull’isola di Mindanao. Padre Teresito Suganob era stato sequestrato insieme a decine di altri fedeli nella cattedrale della città, assediata dai ribelli del gruppo Maute. Le operazioni militari a Marawi vanno avanti mentregli ultimi jihadisti si sono asserragliati nella moschea e lì si fanno scudo con gli ostaggi. Per la chiesa filippina guidata dal cardinale Orlando Quevedo il futuro della pace passa per l’approvazione della Bangasamoro Basic Law, la legge-quadro che istituisce una nuova regione autonoma musulmana nelle Filippine del Sud.
  • Il giorno dopo l’inaugurazione della più grande diga dell’India, gli attivisti si sono impegnati a continuare le proteste contro la dislocazione forzata di decine di migliaia di persone. Il primo ministro Narendra Modi ha dedicato la controversa diga di Sardar Sarovar, sul fiume Narmada, al popolo dell’India. Il progetto fornirà energia e acqua milioni di persone in Gujarat, Maharashtra e Madhya Pradesh. Ma i manifestanti chiedono aiuti per le circa 40mila famiglie sradicate dal progetto.
  • Il titolo di Ryanair ha perso quasi il 10 per cento del suo valore in borsa in seguito alla cancellazione di decine di voli cominciata il 15 settembre. La compagnia aerea irlandese ha dovuto tagliare tra i 40 e i 50 voli al giorno fino a ottobre per “migliorare i suoi standard di puntualità, crollata dell’80 per cento nelle prime due settimane di settembre”. I dirigenti hanno spiegato le difficoltà con le ferie che i suoi dipendenti devono consumare entro la fine dell’anno, gli scioperi dei controllori di volo e cattive condizioni meteo. Ai passeggeri è stato offerto un rimborso o un volo alternativo.
  • Sono stati The handmaid’s tale e Veep a trionfare nella notte degli Emmy Awards 2017, i premi che decretano il meglio della produzione del piccolo schermo. In totale The handmaid’s tale, adattamento tv del romanzo di Margaret Atwood, si è aggiudicata sette Emmy, fra cui quella di Elisabeth Moss, 35 anni, come “migliore attrice protagonista in una serie drammatica”, migliore serie drammatica, migliore attrice non protagonista, migliore sceneggiatura, migliore regista, migliore attrice “guest star”, migliore design e fotografia. Il titolo di “miglior attore protagonista in una serie drammatica” è andato a Sterling K. Brown per la sua interpretazione nella serie This is us. Per Veep, Julia Louis-Dreyfus ha vinto il suo sesto Emmy consecutivo come miglior attrice protagonista.

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