21 agosto 2017 09:16

Era il 1974 e David Bowie decise di sfornare un album con dentro molto Philadelphia soul. Era già pronto, doveva intitolarsi The gouster. Poi spuntò John Lennon, che era in uno dei momenti più bui della sua carriera, e gli offrì la sua collaborazione. L’album venne ristrutturato e diventò Young americans, che uscì nel 1975. Il materiale sparito è riemerso a rate in varie antologie per poi rispuntare tutto in ordine nel 2016, nel lussuoso (e costosissimo) box di ristampe Who can I be now? Che dire? Certo, manca Fame, ma The gouster a me sembra meglio, e ci ho passato il fine settimana. La #canzonedelgiorno è il suo primo pezzo: enjoy.

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