La Kitchenware Records è una piccola etichetta indipendente nata nel 1982. Esiste ancora (credo che gli Editors siano restati artisti Kitchenware), ma a me entrò in casa nel 1984 con gli adorati Prefab Sprout. All’epoca le case discografiche indipendenti avevano un’identità forte e a me capitava di comprare dischi di gente che non avevo mai sentito nominare solo perché lavoravano per l’etichetta di qualcun altro che mi piaceva. È così che nel 1986 mi entrò in casa un lp di Martin Stephenson & The Daintees, Boat to Bolivia. Piaceva alla critica e aveva un titolo spiritoso (perché in Bolivia il mare non c’è). Ogni tanto mi fa piacere riascoltarlo. Comincia con la #canzonedelgiorno.
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