03 settembre 2019 09:52

Era il 1966 quando Phil Spector sentì in concerto Ike e Tina Turner, e ne rimase così colpito che gli offrì immediatamente un contratto per un disco con la sua etichetta Philles Records: era la #canzonedelgiorno. La produzione era un esempio perfetto del monumentale wall of sound che era il marchio di fabbrica di Spector e la performance vocale di Tina Turner era altrettanto colossale, ma nonostante questo il singolo si fermò nelle parti basse della classifica statunitense. Invece andò molto bene nel Regno Unito, diventando un vero classico del soul in tutto il mondo e inanellando mucchi di cover: singolare, dalle nostre parti, quella di Iva Zanicchi.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Per visualizzare questo contenuto, accetta i cookie di tipo marketing.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it