28 ottobre 2019 10:47

Era il 1967 e con l’album Their satanic majesties request i Rolling Stones spalancarono la porta al mood lisergico dell’epoca. Gran parte del pubblico venne preso in contropiede dal panorama di suoni completamente inedito per la band e la critica non lo apprezzò molto. Anni dopo anche Mick Jagger si mostrò impietoso: “Ci sono un sacco di schifezze in questo disco. C’era troppo tempo a disposizione, troppe droghe e nessun produttore che arrivasse e ci dicesse: ‘Ok ragazzi, ora possiamo finire questo pezzo?’”. Più lapidario Keith Richards: “È una merda”. Però c’era anche la #canzonedelgiorno, che è bella e migliora con gli anni. Ci mise lo zampino anche il solito John Paul Jones pre-Led Zeppelin, con l’arrangiamento degli archi.

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