Il dilemma del reporter

David Rieff
01 giugno 2016 11:45

Dove: Università degli studi di Ferrara
Quando: 1 e 2 ottobre 2016, dalle 10 alle 13
Lingua: inglese
Partecipanti: 30 studenti
Costo: 120 euro

Descrizione e programma del corso
Il corso prenderà in esame le difficoltà del lavoro di giornalista durante le emergenze dei diritti umani e le crisi umanitarie. Saranno affrontare le implicazioni etiche e saranno discusse alcune buone pratiche a cui i giornalisti dovrebbero attenersi quando lavorano in simili circostanze. Il giornalista può prendere posizione o dovrebbe invece cercare di rimanere se non obiettivo (che può essere impossibile) almeno neutrale? Il giornalista deve essere per forza un esperto degli eventi di cui parla o è sufficiente che lavori con attenzione, curiosità, modestia e una mentalità aperta?Quale dovrebbe essere la relazione, ammesso che debba esserci, tra giornalismo e attivismo e, più concretamente, tra i giornalisti e le organizzazioni umanitarie e per i diritti umani?

Questo workshop fa per te se sei un giornalista o stai studiando per diventarlo e ti interessano i temi internazionali, i conflitti e l’idea di fare l’inviato. Oppure se ti occupi o vorresti occuparti di comunicazione per organizzazioni non governative.

Obiettivi del corso
Analizzare il modo in cui le questioni etiche legate al lavoro di giornalista sono state affrontate durante alcune crisi umanitarie in corso, come la Siria, le migrazioni di massa verso l’Europa del nord e occidentale e il riscaldamento globale.

Per iscriverti, invia un’email a workshop@internazionale.it indicando nome, cognome, indirizzo, telefono e titolo del workshop che vuoi frequentare. Puoi iscriverti solo a un corso. Saranno accettate le prime 30 richieste per ogni workshop.

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