10 dicembre 2014 13:33

Quando aveva solo otto anni, i genitori di Tsering Topgyal hanno pagato un uomo per portare il figlio fuori del Tibet. Da 18 anni vive in India e non ha più visto la sua famiglia.

È diventato un fotografo dell’Ap, per la quale ha ritratto altri tibetani che come lui vivono lontani dal loro paese e dalle loro famiglie. Oggi sono più di 120mila i tibetani in esilio, molti di loro costretti alla fuga dopo la repressione cinese del 1959, quando fuggì anche l’attuale dalai lama.

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