02 luglio 2018 18:06

Prima che nascesse PHotoESPAÑA Madrid non aveva nessun evento dedicato alla fotografia. Dal 1998 si è affermato un festival solido, dove trovano spazio gli autori più interessanti del momento. Come con Ricardo Cases, a cui è dedicata la retrospettiva Estudio elemental del levante.

Il levante di Cases è uno stato geografico e mentale che prende vita sulla costa mediterranea, più precisamente nelle comunità autonome spagnole di Valencia e Murcia. Autore originario di Alicante, nel 2010 si trasferisce da Madrid a Valencia per mettere da parte il fotoreportage tradizionale e dedicarsi a un’analisi personale di queste regioni, in cui convergono elementi culturali e l’evoluzione del paesaggio. “Sono interessato soprattutto alle possibilità semantiche di un’immagine, piuttosto che a documentare i fatti”, afferma il fotografo che in pochi anni ha trovato la sua chiave surreale, a tratti allucinatoria, per raccontare la Spagna contemporanea. Riflettendo sul suo lavoro, lo paragona a una paella, piatto tipico valenciano: “ha molti strati, è cucinato con tanti ingredienti che fanno riferimento all’identità e al momento storico di una comunità”.

Ricardo Cases e gli altri progetti esposti a PHotoESPAÑA si potranno visitare fino al 26 agosto.

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