07 aprile 2015 08:46

Le autorità turche hanno rimosso ieri sera il blocco a Twitter, YouTube, Facebook e altri siti dove erano state pubblicate le foto del magistrato turco Mehmet Selim Kiraz in ostaggio dai militanti del Fronte-Partito di liberazione del popolo della Turchia. I siti sono tornati online dopo aver rimosso le immagini dai loro server.

La decisione è stato presa su ordine di un tribunale di Istanbul. Sono stati bloccati in tutto 166 siti che avevano pubblicato la foto controversa. È la seconda volta dall’inizio dell’anno che le autorità turche oscurano i social network.

Mehmet Selim Kiraz, rapito nel tribunale di Istanbul il 31 marzo dal gruppo di estrema sinistra Fronte-Partito di liberazione del popolo della Turchia, è morto durante il blitz della polizia per liberarlo.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it