Secondo la Cia è stata una bomba dei jihadisti a far cadere l’aereo russo nel Sinai. Un ordigno preparato e nascosto in una valigia da jihadisti dello Stato islamico o di un gruppo affiliato avrebbe provocato lo schianto del volo di linea il 31 ottobre, uccidendo le 224 persone a bordo. La stessa ipotesi è seguita da Londra e Dublino, che hanno sospeso i voli da e per Sharm el Sheikh.