04 aprile 2016 18:33

Almeno 20 morti nei combattimenti nel Nagorno-Karabakh. Lo riferisce la tv pubblica armena. I feriti sono 72. Nonostante il cessate il fuoco proclamato dall’Azerbaigian, il 4 aprile i soldati armeni sono stati colpiti da alcuni tiri d’artiglieria. Le forze azere hanno quindi intensificato i bombardamenti sulle posizioni dell’esercito delle forze separatiste locali, alleate dell’Armenia. Nell’enclave a maggioranza armena nell’ovest dell’Azerbaigian sono in corso le peggiori violenze degli ultimi vent’anni.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it