11 maggio 2016 20:54

La Germania indennizzerà 50mila persone condannate per omosessualità sulla base di una legge dei nazisti. Lo ha annunciato il ministro della giustizia tedesco, Heiko Maas. Sarà abolito l’articolo 175 del codice penale, adottato nel 1871 e rimasto in vigore anche dopo la fine della guerra. L’articolo condannava “gli atti sessuali contro natura, sia tra persone di sesso maschile sia tra uomini e animali”. La legge era stata rafforzata da una norma nazista del 1935 che prevedeva fino a dieci anni di lavori forzati per i gay. A causa di questa norma circa 50mila uomini sono stati condannati tra il 1946 e il 1969.

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