20 maggio 2016 09:27

Un autista di Medici senza frontiere morto in un’imboscata nella Repubblica Centrafricana. Il dipendente di Msf guidava uno dei due veicoli con a bordo pazienti e personale medico che sono stati attaccati da un gruppo di uomini armati a Kouki, 400 chilometri a nord di Bangui. In seguito all’agguato l’ong ha sospeso le sue attività nell’ovest del paese.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it