16 dicembre 2016 12:36

L’Onu denuncia nuove violenze contro la minoranza rohingya in Birmania. Le Nazioni Unite hanno ricevuto segnalazioni quotidiane di stupri e uccisioni di massa contro la minoranza musulmana, nonostante il governo birmano neghi la situazione. Secondo l’Onu l’esecutivo, guidato dalla vincitrice del premio Nobel Aung San Suu Kyi, sta avendo un approccio “controproducente e miope” alla crisi. Finora almeno 86 persone appartenenti alla minoranza rohingya sono state uccise e circa 27mila sono fuggite in Bangladesh.

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