29 gennaio 2017 18:08

Quattordici presunti membri di Al Qaeda sono stati uccisi in un raid statunitense nello Yemen. Si tratta del primo attacco del genere autorizzato dal presidente Trump, e ha coinvolto le forze speciali, nonché l’uso di missili ed elicotteri. Nel distretto di Yakla, nello Yemen centrale, sono morti tre leader di Al Qaeda nella penisola araba, tra cui Abdul Raouf al Zahab. Fonti locali riportano anche vittime civili, almeno 30 morti, tra cui anche dieci donne e tre bambini. L’esercito statunitense ha confermato che un soldato statunitense è morto e tre sono rimasti feriti.

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