30 gennaio 2017 09:20

Ucciso in Birmania un avvocato musulmano, consulente di Aung San Suu Kyi.  Secondo la Lega nazionale per la democrazia l’omicidio di Ko Ni, avvocato e consulente legale del partito, ucciso il 29 gennaio al suo rientro nel paese, ha radici politiche. Ko Ni, noto per i suoi discorsi sulla tolleranza, è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco alla testa mentre era all’aeroporto di Rangoon. L’omicida ha ucciso anche un tassista che ha tentato di fermarlo, prima di essere arrestato.

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