28 marzo 2017 14:12

Un’inchiesta di Amnesty accusa gli Stati Uniti per le morti dei civili a Mosul. Ai residenti di Mosul è stato detto di non lasciare le proprie case prima dei raid aerei del 17 marzo, che hanno causato la morte di più di 150 civili. Lo sostiene un rapporto dell’organizzazione umanitaria Amnesty International. Secondo Amnesty, la coalizione guidata dagli Stati Uniti in Iraq non ha preso le dovute precauzioni per evitare le morti dei civili mentre cerca di combattere il gruppo Stato islamico.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it