10 aprile 2017 10:00

Kinshasa deserta per una protesta contro il presidente congolese Joseph Kabila. Le strade della capitale della Repubblica Democratica del Congo, di solito trafficatissime fin dall’alba, la mattina del 10 aprile erano deserte in seguito all’invito dell’Unione per la democrazia e il progresso sociale (Udps) a protestare in tutte le città del paese. L’Udps contesta la nomina a primo ministro di Bruno Tshibala, un politico proveniente dalle fila dell’Udps ma passato con la maggioranza. Il governo ha vietato ogni manifestazione.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it