03 aprile 2020 12:13

Unione europea
Il 2 aprile la corte di giustizia dell’Unione europea ha stabilito che Polonia, Ungheria e Repubblica Ceca hanno violato i loro doveri rifiutando di accogliere dei richiedenti asilo in base a un meccanismo di ripartizione messo a punto nel 2015. La sentenza potrebbe portare a delle sanzioni pecuniarie nei confronti dei tre paesi. Nel 2015 il consiglio europeo aveva deciso la redistribuzione nei paesi membri di decine di migliaia di richiedenti asilo registrati in Italia e in Grecia.

Stati Uniti
Il 2 aprile il Partito democratico ha rinviato, a causa dell’emergenza coronavirus, la convention nazionale in cui sarà ufficialmente designato lo sfidante di Donald Trump alle elezioni presidenziali di novembre. La convention, che si sarebbe dovuta svolgere dal 13 al 16 luglio a Milwaukee, nel Wisconsin, si aprirà invece il 17 agosto nella stessa città. Intanto, la pandemia ha spinto 15 stati a rinviare le primarie democratiche, che vedono ancora in lizza Joe Biden e Bernie Sanders.

Venezuela
L’opposizione venezuelana ha annunciato il 2 aprile l’arresto di Demóstenes Quijada e Maury Carrero, due stretti collaboratori di Juan Guaidó. In totale sono stati arrestati dieci collaboratori del leader dell’opposizione. Guaidó, riconosciuto da più di cinquanta paesi come presidente ad interim del paese, è invece indagato per “tentativo di colpo di stato”.

Libia
Il 4 aprile sarà il primo anniversario dell’offensiva lanciata dal generale Khalifa Haftar, l’uomo forte dell’est del paese, per conquistare la capitale Tripoli, sede del governo di accordo nazionale guidato da Fayez al Sarraj, riconosciuto dalle Nazioni Unite. Alla fine di gennaio a Berlino era stata firmata un’intesa per una tregua, ma i combattimenti proseguono.

Mali
Il 2 aprile il governo ha annunciato che l’affluenza alle urne per il primo turno delle elezioni legislative del 29 marzo è stata del 35,73 per cento. Il dato è molto basso a causa del conflitto in corso in varie regioni del paese e dei timori legati all’epidemia di Covid-19. Il secondo turno si svolgerà il 19 aprile.

Somalia
Almeno venti miliziani sono morti il 2 aprile nei combattimenti tra clan rivali che si contendono alcuni terreni a circa 30 chilometri dalla città portuale di Chisimaio, nel sud del paese. Le tensioni tra i due clan, Owrmale e Majerten, sono aumentate nelle ultime settimane.

Guinea Bissau
Il 2 aprile il tribunale regionale della capitale Bissau ha condannato dodici persone a pene da quattro a 14 anni di prigione per traffico di droga. Tra loro ci sono trafficanti locali ma anche colombiani, messicani e maliani. I due leader del gruppo, il colombiano Ricardo Ariza Monje e il bissau-guineano Braima Seidi Ba, sono stati condannati a sedici anni di prigione in contumacia. Sei mesi fa la polizia aveva sequestrato un carico di due tonnellate di cocaina proveniente dall’America Latina e destinato all’Europa.

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