Afghanistan-Stati Uniti
Il 10 settembre il presidente statunitense Donald Trump ha annunciato che il segretario di stato Mike Pompeo sarà presente il 12 settembre all’inaugurazione dei negoziati di pace tra il governo afgano e i ribelli taliban a Doha, in Qatar. Il governo afgano sarà rappresentato dall’ex premier e candidato alle presidenziali Abdullah Abdullah. I negoziati avrebbero dovuto cominciare alcuni mesi fa, ma sono stati rimandati a causa delle tensioni legate a uno scambio di prigionieri.

Colombia
Tra il 9 e il 10 settembre almeno dieci persone sono morte e centinaia sono rimaste ferite negli scontri tra manifestanti e polizia a Bogotá e in altre città del paese. Le proteste sono scoppiate dopo che nella notte tra l’8 e il 9 settembre un uomo di 43 anni, Javier Ordóñez, è stato picchiato e ucciso da alcuni agenti mentre veniva arrestato per violazione del coprifuoco legato al covid-19.

Messico
Il corpo decapitato di un giornalista è stato ritrovato vicino a Tezonapa, nello stato di Veracruz, nell’est del paese. Julio Valdivia Rodríguez, 41 anni, lavorava per il quotidiano El Mundo di Veracruz. È il quinto giornalista assassinato nel paese dall’inizio del 2020. L’omicidio potrebbe essere legato al lavoro di Valdivia. Nella zona sono attivi vari gruppi criminali.

Repubblica Democratica del Congo
Il 10 settembre il ministro dell’interno della provincia dell’Ituri, Adjio Gidi, ha annunciato che due attacchi compiuti negli ultimi giorni da un gruppo ribelle hanno causato 58 vittime. Ventitré persone sono morte l’8 settembre e altre 35 il 10 settembre negli attacchi attribuiti ai ribelli di origine ugandese delle Forze democratiche alleate (Adf), attivi anche nella provincia del Nord Kivu. Dall’aprile del 2017 circa novecento persone sono morte negli attacchi dell’Adf.

Australia
L’11 settembre l’amministratore delegato del colosso minerario angloaustraliano Rio Tinto, il francese Jean-Sébastien Jacques, si è dimesso dopo mesi di polemiche seguite alla distruzione della grotta Juukan gorge, un antico sito aborigeno in Australia occidentale. Altri due alti dirigenti della multinazionale hanno lasciato l’incarico. Il sito era stato distrutto usando degli esplosivi per ampliare una miniera di ferro.

Incendi
Circa 500mila persone sono state evacuate il 10 settembre nell’Oregon a causa degli incendi senza precedenti che si sono sviluppati lungo la costa ovest degli Stati Uniti, dalla California allo stato di Washington. Almeno otto persone sono morte nei tre stati nelle ultime 48 ore. Nell’Oregon le fiamme hanno distrutto 365mila ettari di vegetazione. In California uno degli incendi, l’August complex fire, è diventato il più esteso di sempre nello stato.