23 ottobre 2020 12:28

Stati Uniti
Il 22 ottobre si è svolto a Nashville l’ultimo dibattito in tv tra il presidente Donald Trump e il candidato democratico Joe Biden, in vista delle elezioni presidenziali del 3 novembre. Nel corso del dibattito, che ha avuto toni più civili rispetto al precedente anche se non sono mancati gli attacchi personali e le accuse reciproche di corruzione, i due rivali si sono scontrati in particolare sulla pandemia, sul cambiamento climatico, sul razzismo e sulla politica estera.

Siria-Stati Uniti
Il 22 ottobre l’esercito statunitense ha annunciato di aver condotto un raid con un drone contro Al Qaeda nel villaggio di Jakara, nella provincia nordoccidentale di Idlib. Secondo l’ong Osservatorio siriano dei diritti umani, sono morte 14 persone, tra cui cinque jihadisti stranieri e sei comandanti.

Libano
L’ex primo ministro Saad Hariri è stato incaricato il 22 ottobre di formare un governo di tecnici in grado di approvare le riforme e sbloccare così un prestito del Fondo monetario internazionale. Hariri si era dimesso nell’ottobre del 2019 sotto la pressione di una rivolta popolare contro la classe politica, accusata di corruzione e di aver portato il paese sull’orlo del collasso economico.

Polonia
Il 22 ottobre centinaia di persone sono scese in piazza a Varsavia per protestare contro una decisione del tribunale costituzionale che irrigidisce ulteriormente la legge sull’aborto, che era già una delle più restrittive dell’Unione europea. I giudici hanno stabilito che l’interruzione volontaria di gravidanza è incostituzionale anche in caso di gravi malformazioni del feto.

Azerbaigian-Armenia
Il presidente russo Vladimir Putin ha rivelato il 22 ottobre in un forum di discussione in tv che quasi cinquemila persone sono morte finora nel conflitto tra i due paesi nella regione separatista del Nagorno Karabakh. Nel frattempo, il Comitato internazionale della croce rossa ha chiesto a Baku ed Erevan di mettere fine ai bombardamenti contro obiettivi civili.

Guinea
Secondo i risultati quasi definitivi delle elezioni presidenziali del 18 ottobre, il capo di stato uscente Alpha Condé, 82 anni, ha ottenuto la maggioranza assoluta dei voti. Il principale candidato di opposizione, Cellou Dalein Diallo, ha però denunciato frodi generalizzate. Finora almeno dieci persone sono morte nelle violenze postelettorali, ma si teme che la situazione possa degenerare nei prossimi giorni.

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