30 ottobre 2020 12:17

Senegal
Il 29 ottobre l’Organizzazione internazionale per le migrazioni ha annunciato che almeno 140 migranti sono morti nel naufragio della loro imbarcazione al largo della costa del Senegal. Circa sessanta persone sono sopravvissute. I migranti stavano cercando di raggiungere le isole Canarie. Secondo il governo spagnolo, dall’inizio dell’anno più di undicimila migranti sono sbarcati alle Canarie, contro i 2.557 dello stesso periodo del 2019.

Tanzania
Il 29 ottobre il principale candidato dell’opposizione, Tundu Lissu, ha definito le elezioni presidenziali del giorno prima “una truffa totale”. Anche l’ambasciata statunitense ha espresso “seri dubbi” sulla regolarità dello scrutinio. Secondo i risultati parziali, il presidente uscente John Magufuli, del partito Chama Cha Mapinduzi, è in testa con l’85 per cento dei voti.

Regno Unito
Il Partito laburista ha sospeso il 29 ottobre il suo ex leader Jeremy Corbyn in seguito ai risultati di un’inchiesta della commissione dei diritti umani britannica sull’antisemitismo all’interno del partito. La commissione ha denunciato vari casi di “discriminazione e vessazione” nei confronti di membri e iscritti ebrei. Corbyn ha contestato il rapporto e fatto sapere che si opporrà alla sospensione dal partito.

Azerbaigian-Armenia
Il 29 ottobre il presidente della regione separatista del Nagorno Karabakh, Arayik Harutyunyan, ha annunciato che l’esercito azero sta avanzando e si trova ormai a pochi chilometri dalla città strategica di Shusha. Il mese scorso l’Azerbaigian ha lanciato un’offensiva per riprendere il controllo del Nagorno Karabakh, che ha una popolazione quasi esclusivamente armena e ha il sostegno di Erevan.

Corea del Sud
Il 29 ottobre la corte suprema ha confermato la condanna a 17 anni di prigione dell’ex presidente Lee Myung-bak, 78 anni, al potere dal 2008 al 2013. Lee era stato riconosciuto colpevole di corruzione, e in particolare di aver ricevuto denaro dalla Samsung in cambio della grazia per l’ex capo dell’azienda Lee Kun-hee, condannato per evasione fiscale.

Nuova Zelanda
In base ai risultati parziali dei referendum del 17 ottobre, presentati il 30 ottobre, il 65,2 per cento degli elettori si è espresso a favore della legalizzazione dell’eutanasia e il 53,1 per cento ha respinto la legalizzazione dell’uso della cannabis per fini ricreativi. Il referendum sull’eutanasia è vincolante, mentre quello sulla cannabis è consultivo. I risultati definitivi saranno annunciati il 6 novembre.

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