23 novembre 2020 11:51

Etiopia
Il 22 novembre il primo ministro Abiy Ahmed ha dato alle autorità della regione settentrionale del Tigrai tre giorni di tempo per deporre le armi ed evitare un’operazione militare nel capoluogo Mekele. Il 4 novembre Ahmed, premio Nobel per la pace, ha ordinato un’offensiva contro il Tigrai, accusato di avere ambizioni secessioniste. Finora più di 36mila abitanti della regione dissidente si sono rifugiati in Sudan.

Burkina Faso
Gli elettori sono andati alle urne per il primo turno delle elezioni presidenziali e per le elezioni legislative del 22 novembre. Il presidente della commissione elettorale Newton Ahmed Barry ha però affermato che tra 300mila e 350mila persone non hanno potuto votare nelle regioni del paese dove sono attive le milizie jihadiste. Il favorito del voto è il presidente uscente Roch Marc Christian Kaboré.

Cina
Il 23 novembre Joshua Wong e altri due attivisti del movimento per la democrazia a Hong Kong, Ivan Lam e Agnes Chow, sono stati messi in detenzione provvisoria dopo essersi dichiarati colpevoli per le manifestazioni antigovernative del 2019. In particolare Wong, 24 anni, ha ammesso di aver organizzato la manifestazione del 21 giugno 2019 davanti al quartier generale della polizia.

Guatemala
Il 22 novembre centinaia di persone hanno partecipato a una nuova manifestazione per chiedere le dimissioni del presidente conservatore Alejandro Giammattei, accusato di ignorare la povertà e le disuguaglianze. Il giorno prima alcuni manifestanti avevano incendiato la sede del parlamento per protestare contro la legge di bilancio per il 2021, che non prevede un aumento della spesa sociale.

Stati Uniti
Il ritiro di Washington dal trattato Cieli aperti (Open skies) è diventato ufficiale il 22 novembre a sei mesi dall’annuncio del presidente Donald Trump, che accusava la Russia di averlo violato. Il trattato, che promuove la trasparenza sulle attività militari grazie all’osservazione aerea reciproca, era entrato in vigore nel 2002 dopo essere stato firmato da 34 paesi.

Afghanistan
Il bilancio dell’attacco del 21 novembre, quando 23 razzi sono stati lanciati su un’area residenziale nel centro di Kabul, è salito a dieci morti e 51 feriti. L’attacco è stato rivendicato dal gruppo Stato islamico.

Francia
Il 23 novembre si è aperto a Parigi il processo all’ex presidente Nicolas Sarkozy, accusato di corruzione. Secondo la procura, Sarkozy avrebbe cercato di ottenere informazioni dal magistrato Gilbert Azibert su un caso che lo riguardava in cambio di un posto nel Principato di Monaco. Sarkozy è il primo ex presidente a essere processato in Francia per corruzione.

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