27 novembre 2020 12:50

Turchia
Il 26 novembre 337 persone sono state condannate all’ergastolo per aver partecipato a un colpo di stato fallito nel 2016, che aveva causato 251 vittime. Altri 60 imputati sono stati condannati a pene minori e 75 sono stati assolti. Tra le persone condannate ci sono i piloti degli aerei che avevano bombardato la capitale Ankara e militari e civili che avevano diretto le operazioni dalla base di Akıncı. Il governo turco aveva attribuito il complotto al predicatore Fethullah Gülen, che vive negli Stati Uniti e aveva smentito il suo coinvolgimento.

Francia
Quattro poliziotti sono stati sospesi il 26 novembre a Parigi per aver picchiato un produttore discografico nero, Michel Zecler, durante un controllo. Il pestaggio, avvenuto il 21 novembre, è stato documentato da alcune telecamere di videosorveglianza. La vicenda alimenta le polemiche legate a un articolo della nuova legge “Sicurezza globale”, che punisce la diffusione del volto e di qualunque elemento identificativo dei poliziotti in azione. La legge, approvata il 24 novembre dall’assemblea nazionale, passerà ora all’esame del senato.

India
Il 26 novembre la polizia ha usato gas lacrimogeni e cannoni ad acqua contro migliaia di contadini in marcia dallo stato del Punjab verso la capitale New Delhi per protestare contro una recente riforma del mercato agricolo. Gli scontri sono avvenuti mentre i contadini cercavano di attraversare un ponte che collega lo stato del Punjab a quello dell’Haryana, nel nord del paese.

Australia-Afghanistan
Il 27 novembre l’esercito ha annunciato il licenziamento di 13 soldati accusati di complicità nei crimini commessi dalle forze speciali in Afghanistan tra il 2009 e il 2013. La settimana scorsa il capo delle forze armate australiane Angus Campbell aveva riconosciuto l’esistenza di prove credibili dell’uccisione illegale di almeno 39 civili e prigionieri afgani. È in corso un’inchiesta della procura speciale per i crimini di guerra contro 19 soldati accusati di omicidio.

El Salvador
Più di cinquecento membri delle maras, le bande criminali attive nel nord dell’America centrale, sono stati arrestati il 26 novembre in una grande operazione della polizia, che coinvolge altri paesi e ha il sostegno degli Stati Uniti. Altri arresti sono stati effettuati in Guatemala e in Honduras. Il Salvador è uno dei paesi con il più alto tasso di omicidi al mondo.

Burkina Faso
Il 26 novembre la commissione elettorale ha annunciato la vittoria del presidente uscente Roch Marc Christian Kaboré nel primo turno delle elezioni presidenziali che si è svolto il 22 novembre. Kaboré ha ottenuto il 57,87 per cento dei voti, contro il 15,84 per cento di Eddie Komboïgo e il 12,46 per cento di Zéphirin Diabré. Tra 300mila e 350mila persone non hanno potuto votare nelle regioni del paese dove sono attive le milizie jihadiste.

Zimbabwe
Il 26 novembre la Federazione nazionale dei minatori ha annunciato che almeno 40 persone sono rimaste intrappolate in seguito a un crollo avvenuto in una miniera d’oro illegale a Bindura, 70 chilometri a nord della capitale Harare. I soccorritori sono sul posto.

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