22 gennaio 2021 10:43

Iraq
Il 21 gennaio due attentatori suicidi si sono fatti esplodere in un mercato nel centro di Baghdad causando la morte di 32 persone e il ferimento di altre 110. L’attentato, rivendicato dal gruppo Stato islamico, è il più grave nella capitale irachena da più di tre anni.

Russia
Il 21 gennaio Ljubov Sobol, collaboratrice dell’oppositore Aleksej Navalnyj, e altre quattro persone sono state arrestate per aver lanciato un appello a scendere in piazza il 23 gennaio in 65 città per protestare contro il presidente Vladimir Putin. Il 19 gennaio la fondazione anticorruzione di Navalnyj aveva pubblicato un’inchiesta sulla costruzione di una residenza del presidente Vladimir Putin a Gelendžik, sul mar Nero, finanziata da alcuni fedelissimi del potere. Navalnyj è stato arrestato il 17 gennaio al suo rientro a Mosca dalla Germania, dove aveva trascorso la convalescenza dopo un tentativo di avvelenamento.

Ucraina
Almeno 15 persone sono morte il 21 gennaio nell’incendio divampato in una casa di riposo a Charkiv, nell’est del paese. La procura ha aperto un’inchiesta per violazione delle regole antincendio.

Regno Unito-Unione europea
Il 21 gennaio l’Unione europea ha contestato la decisione del governo britannico di non concedere al suo ambasciatore a Londra, il portoghese João Vale de Almeida, la piena immunità diplomatica in base alla Convenzione di Vienna. Londra sostiene che l’Unione europea non possa essere equiparata agli stati nazionali in quanto organizzazione internazionale, mentre Bruxelles afferma che i suoi ambasciatori sono pienamente riconosciuti in 143 paesi.

Australia
Il 22 gennaio Google ha minacciato di bloccare il suo motore di ricerca nel paese se non sarà modificato un progetto di legge che obbliga i giganti di internet, tra cui anche Facebook, a risarcire i mezzi d’informazione per l’uso dei loro contenuti. La legge prevede multe da milioni di euro in caso d’infrazioni.

India
I sindacati dei contadini hanno respinto il 21 gennaio la proposta del governo di sospendere per diciotto mesi una riforma del mercato agricolo che ha causato proteste di massa in tutto il paese. Migliaia di contadini sono accampati alle porte di New Delhi dal 26 novembre per chiedere il ritiro di tre provvedimenti che sanciscono la liberalizzazione del mercato agricolo.

Canada
Il 21 gennaio la governatrice generale del Canada Julie Payette, rappresentante ufficiale della regina Elisabetta II nel paese, si è dimessa dopo essere finita sotto inchiesta per maltrattamenti ai danni degli impiegati del suo ufficio a Ottawa. Payette è un’ex astronauta canadese.

Nigeria
Il 21 gennaio la corte d’appello di Kano, nel nord del paese, ha assolto un ragazzo di 13 anni dalle accuse di blasfemia. Nell’agosto scorso Umar Farouk era stato condannato a dieci anni di lavori forzati da un tribunale islamico per aver usato “parole ingiuriose” nei confronti di Dio durante una lite con un amico.

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