28 maggio 2021 11:10

Israele-Palestina
Il 27 maggio il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha aperto un’inchiesta sulle violenze commesse nei Territori palestinesi occupati, compresa Gerusalemme Est, e in Israele a partire da aprile. Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha definito la decisione “una vergogna, che incoraggia i terroristi in tutto il mondo”. Durante la riunione del consiglio l’alta commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani, Michelle Bachelet, ha affermato che i recenti raid israeliani sulla Striscia di Gaza potrebbero costituire un crimine di guerra “se emergesse che i civili sono stati colpiti in modo indiscriminato”.

Siria
Il capo dello stato uscente Bashar al Assad, al potere dal 2000, è stato rieletto per un quarto mandato di sette anni con il 95,1 per cento dei voti nelle elezioni presidenziali del 26 maggio. Le elezioni, che si sono svolte nelle regioni controllate dalle forze governative, sono state contestate dall’inviato delle Nazioni Unite per la Siria, Geir Pedersen.

Ruanda-Francia
Il 27 maggio, nel corso di una visita a Kigali, il presidente francese Emmanuel Macron ha riconosciuto le responsabilità della Francia nel genocidio del 1994 in Ruanda, senza arrivare a presentare delle scuse ufficiali. Nel marzo scorso un rapporto della commissione Duclert aveva accusato i militari francesi di aver tardato a intervenire nel corso di un massacro compiuto dagli hutu contro i tutsi nella regione di Bisesero, favorendo la morte di centinaia di persone.

Somalia
Il primo ministro Mohamed Hussein Roble ha annunciato il 27 maggio di aver raggiunto un accordo con i presidenti regionali per organizzare le elezioni entro sessanta giorni. L’accordo mette fine a una grave crisi politica seguita alla scadenza a febbraio del mandato del presidente Mohamed Abdullahi Mohamed, noto come Farmajo.

Namibia-Germania
Il 28 maggio il governo tedesco ha riconosciuto per la prima volta, in un comunicato del ministro degli esteri Heiko Maas, di aver commesso un genocidio contro gli herero e i nama in Namibia tra il 1904 e il 1908. Maas ha aggiunto che “in un gesto di riconoscimento delle enormi sofferenze inflitte alle vittime” Berlino verserà alla Namibia 1,1 miliardi di euro di aiuti allo sviluppo. La Namibia è stata una colonia tedesca dal 1884 al 1915.

Bielorussia
Il 27 maggio l’Organizzazione internazionale dell’aviazione civile (Icao), un’agenzia autonoma delle Nazioni Unite, ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sul dirottamento di un aereo di linea della Ryanair da parte della Bielorussia. Il velivolo, in volo tra Atene e Vilnius, era stato affiancato da un caccia bielorusso e costretto ad atterrare a Minsk per permettere l’arresto dell’oppositore Roman Protasevič.

Spagna
Tre uomini accusati di aver partecipato agli attentati jihadisti dell’agosto 2017 a Barcellona e Cambrils, rivendicati dal gruppo Stato islamico, sono stati condannati il 27 maggio a pene tra otto e 53 anni di prigione. Lo spagnolo Mohamed Houli Chemlal e il marocchino Driss Oukabir sono stati condannati rispettivamente a 53 e a 46 anni di prigione, mentre Said Ben Iazza a otto anni. Gli attentati hanno causato la morte di 16 persone, in maggioranza turisti stranieri.

Cina
Il 28 maggio l’imprenditore Jimmy Lai è stato condannato a 14 mesi di prigione per aver partecipato a una manifestazione vietata a Hong Kong il 1 ottobre 2019, in occasione del settantesimo anniversario della nascita della Cina comunista. Lai, esponente di primo piano del movimento per la democrazia a Hong Kong, si trova già in prigione per una precedente condanna.

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