22 giugno 2021 10:57

Spagna
Il 21 giugno il primo ministro Pedro Sánchez ha annunciato che il governo concederà la grazia a nove indipendentisti catalani condannati per il tentativo di secessione del 2017, in nome della “riconciliazione nazionale”. I nove politici, tra cui l’ex vicepresidente della Catalogna Oriol Junqueras, erano stati condannati a pene tra i nove e i tredici anni di prigione.

Svezia
Il 21 giugno il parlamento ha approvato, per la prima volta nella storia del paese, una mozione di sfiducia nei confronti di un primo ministro in carica. La maggioranza assoluta dei deputati ha sfiduciato il socialdemocratico Stefan Löfven, che avrà una settimana di tempo per dimettersi o indire le elezioni anticipate. Ha votato la sfiducia anche il Partito della sinistra, che finora aveva sostenuto il governo.

Germania-Russia
La procura federale di Karlsruhe ha annunciato il 21 giugno l’arresto di uno scienziato russo, identificato come Ilnur N. (Nagaev, secondo il quotidiano Bild), accusato di spionaggio. L’uomo, che lavorava all’università di Augsburg, avrebbe incontrato in almeno tre occasioni un agente dei servizi segreti russi, ricevendo denaro in cambio di informazioni.

Bielorussia
Il 21 giugno l’Unione europea, gli Stati Uniti, il Regno Unito e il Canada hanno concordato nuove sanzioni contro il regime di Aleksandr Lukašenko, sotto accusa per il dirottamento di un aereo della Ryanair sequestrato per arrestare l’oppositore Roman Protasevič. L’Unione europea ha sanzionato 78 persone e otto entità, e annunciato delle misure contro sette settori dell’economia bielorussa.

Nicaragua
Il 21 giugno l’Argentina e il Messico hanno richiamato i loro ambasciatori a Managua in un gesto di protesta dopo l’arresto, avvenuto il 20 giugno, del candidato alle presidenziali Miguel Mora. Mora è il quinto candidato arrestato nelle ultime settimane. La prima era stata Cristiana Chamorro, considerata la principale avversaria del presidente Daniel Ortega.

Cambogia
Un tribunale della capitale Phnom Penh ha incriminato il 21 giugno tre attivisti di un’associazione ambientalista per “insulto al re”, che comporta pene da cinque a dieci anni di prigione. Sun Ratha, Ly Chandaravuth e Yim Leanghy avevano denunciato il rilascio di sostanze inquinanti nel fiume Tonlé Sap.

Giappone
Il 21 giugno il comitato organizzatore delle Olimpiadi di Tokyo, che cominceranno il 23 luglio, ha stabilito le regole per la partecipazione degli spettatori locali. Gli impianti saranno aperti al 50 per cento della capienza, fino a un massimo di diecimila spettatori, che dovranno indossare la mascherina e non potranno urlare né parlare ad alta voce.

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