01 ottobre 2021 11:23

Stati Uniti
Il 30 settembre il congresso ha approvato a poche ore dalla scadenza una legge che proroga il bilancio fino al 3 dicembre, evitando il cosiddetto shutdown, la paralisi dei servizi dello stato federale. I leader democratici al congresso hanno però dovuto rinviare, a causa di divergenze all’interno del partito, il voto su un grande piano di investimenti nelle infrastrutture voluto dal presidente Joe Biden.

Canada
Il 30 settembre il paese ha celebrato la sua prima giornata nazionale di “verità e riconciliazione”, indetta per rendere omaggio alle vittime dei programmi di assimilazione forzata dei bambini indigeni. Nei mesi scorsi più di mille sepolture anonime sono state rinvenute vicino ad alcuni collegi cattolici. Tra la fine dell’ottocento e gli anni novanta del novecento le autorità del paese hanno separato forzatamente circa 150mila bambini indigeni dalle loro famiglie.

Corea del Nord
Il regime ha lanciato un nuovo missile antiaereo il 30 settembre, alla vigilia di una riunione urgente del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite su un precedente lancio. Il 28 settembre un missile ipersonico a corto raggio era stato infatti lanciato in mare, al largo della costa est del paese.

Francia
Il 30 settembre l’ex presidente Nicolas Sarkozy è stato condannato a un anno di prigione per i finanziamenti illegali alla sua campagna elettorale per le presidenziali del 2012. Sarkozy, 66 anni, potrà scontare la pena ai domiciliari indossando un braccialetto elettronico. Nel marzo scorso Sarkozy era diventato il primo ex presidente a essere condannato a una pena detentiva (tre anni, due dei quali con la condizionale) per corruzione e traffico d’influenze.

Regno Unito
Il 30 settembre un poliziotto di 48 anni, Wayne Couzens, è stato condannato all’ergastolo per il rapimento, lo stupro e l’omicidio a marzo di Sarah Everard, 33 anni. Everard era scomparsa mentre tornava a casa dopo una cena a casa di amici. Era stata rapita da Couzens, che aveva inscenato un falso arresto per violazione delle restrizioni sul covid-19. L’omicidio ha portato a una serie di proteste in tutto il paese per chiedere più sicurezza per le donne.

Israele-Bahrein
Il ministro degli esteri israeliano Yair Lapid ha inaugurato il 30 settembre un’ambasciata in Bahrein, un anno dopo la firma di un accordo sulla normalizzazione dei rapporti tra i due paesi. Lo stesso giorno, per la prima volta, un aereo commerciale della compagnia Gulf Air ha percorso la tratta Manama-Tel Aviv.

Etiopia
Il 30 settembre il governo ha annunciato l’espulsione di sette funzionari di agenzie delle Nazioni Unite accusati di “ingerenze nelle questioni interne del paese”. Tra loro ci sono funzionari dell’Unicef e dell’Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha). Il segretario generale dell’Onu António Guterres ha contestato una decisione che potrebbe compromettere le operazioni umanitarie nel nord del paese.

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