17 dicembre 2021 10:59

Stati Uniti-Cina
Il 16 dicembre il congresso statunitense ha approvato una legge che impone alle aziende che importano prodotti dalla provincia cinese dello Xinjiang di dimostrare che non sono stati realizzati con il lavoro forzato degli uiguri. Inoltre, il dipartimento del tesoro ha sanzionato otto aziende tecnologiche cinesi accusate di aver contribuito alla sorveglianza della comunità musulmana della provincia.

Stati Uniti
La Food and drug administration (Fda), l’agenzia del farmaco statunitense, ha autorizzato in via definitiva il 16 dicembre l’invio per posta delle pillole abortive alle donne che ne fanno richiesta. La misura, introdotta in modo temporaneo durante la pandemia di covid-19, è stata resa permanente. Ottenere le pillole abortive per posta non sarà però possibile nei diciannove stati dove l’interruzione di gravidanza è espressamente vietata.

Haiti
Il 16 dicembre la polizia ha annunciato che dodici dei diciassette ostaggi rapiti il 16 ottobre nella capitale Port-au-Prince sono stati liberati. Gli altri cinque erano stati rilasciati nelle scorse settimane. Gli ostaggi, sedici statunitensi e un canadese tra missionari e loro familiari (cinque uomini, sette donne e cinque bambini), erano stati rapiti da un gruppo criminale mentre tornavano da una visita a un orfanotrofio.

Francia-Ruanda
Il 16 dicembre la corte d’assise di Parigi ha condannato il francoruandese Claude Muhayimana a quattordici anni di prigione per complicità in genocidio e crimini contro l’umanità. Muhayimana, che all’epoca del genocidio in Ruanda, nel 1994, faceva l’autista a Kibuye, è accusato di aver aiutato gendarmi e miliziani interahamwe a raggiungere i luoghi in cui decine di migliaia di tutsi furono massacrati.

Regno Unito
La liberaldemocratica Helen Morgan ha vinto il 16 dicembre un’elezione suppletiva per il seggio di North Shropshire, nel centro dell’Inghilterra, che era controllato dal Partito conservatore dal 1906. Morgan ha ottenuto 17.957 voti, contro i 12.032 del conservatore Neil Shastri-Hurst. La sconfitta aggrava le difficoltà del primo ministro Boris Johnson, già sotto accusa per la gestione della pandemia di covid-19.

Giappone
Il 17 dicembre ventisette persone sono morte nell’incendio divampato al quarto piano di un edificio nel centro di Osaka, nel sud del paese. Secondo l’emittente pubblica Nhk, che cita fonti di polizia, il rogo potrebbe essere doloso. Alcuni testimoni avrebbero visto un uomo con in mano un sacchetto pieno di liquido infiammabile.

Filippine
Il tifone Rai, il più potente a colpire il paese nel 2021, ha costretto trecentomila persone a lasciare le loro case nel sud e nel centro dell’arcipelago. Il tifone, che ha toccato terra il 16 dicembre sull’isola turistica di Siargao con venti fino a 195 chilometri all’ora, ha causato gravi allagamenti e la morte di almeno una persona.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it