04 maggio 2022 10:43

Ucraina-Russia
Il 3 maggio l’esercito russo ha lanciato un assalto contro l’acciaieria Azovstal a Mariupol, dove sono asserragliati combattenti e civili ucraini. Secondo fonti di Kiev, due donne sono morte e circa dieci civili sono rimasti feriti. Lo stesso giorno missili russi hanno distrutto tre centrali elettriche a Leopoli, nell’ovest del paese, e colpito una fabbrica ad Avdiïvka (est), dove dieci persone sono rimaste uccise. Il 4 maggio la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ha proposto un embargo progressivo sul petrolio russo.

Somalia
Il 3 maggio i miliziani del gruppo jihadista Al Shabaab hanno attaccato una base militare vicino al villaggio di Ceel Baraf, 160 chilometri a nordest di Mogadiscio, che ospita soldati burundesi della forza di mantenimento della pace dell’Unione africana. Secondo un ufficiale burundese, trenta soldati sono stati uccisi e ventidue sono rimasti feriti, mentre altri dodici risultano dispersi.

Stati Uniti
Il presidente della corte suprema John Roberts ha confermato il 3 maggio l’autenticità di un documento, reso noto dal giornale online Politico, che mostra l’intenzione di una maggioranza dei giudici di revocare il diritto all’aborto nel paese. Roberts ha sottolineato che non si tratta della decisione finale, prevista entro il 30 giugno, e ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sulla fuga di notizie.

Haiti-Stati Uniti
Il 3 maggio l’haitiano Germine Joly, noto come Yonyon, considerato il capo della gang 400 Mawozo, è stato estradato negli Stati Uniti, dove sarà processato per traffico di armi e rapimento. La gang 400 Mawozo è responsabile del rapimento di diciassette persone tra missionari cristiani statunitensi e canadesi e i loro familiari nell’ottobre 2021.

Cina
Il 3 maggio l’agenzia di stampa Xinhua (Nuova Cina) ha annunciato che almeno due persone sono morte nel crollo di un edificio a Changsha, capoluogo della provincia dell’Hunan, avvenuto il 29 aprile. Nove persone sono state estratte vive e quattordici sono ancora intrappolate tra le macerie, mentre trentanove risultano disperse.

Salute
In un rapporto presentato il 3 maggio, l’Organizzazione mondiale della sanità ha lanciato l’allarme su un’“epidemia” di obesità in Europa, responsabile di più di 1,2 milioni di decessi all’anno. Nel continente quasi un quarto degli adulti è obeso, con un aumento del 138 per cento rispetto al 1975. Il 59 per cento degli adulti e il 29 per cento dei bambini è in sovrappeso.

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