06 giugno 2022 11:04

Ucraina-Russia
Il 5 giugno Serhyj Hajdaj, governatore della regione di Luhansk, nell’est dell’Ucraina, ha affermato che le forze di Kiev hanno ripreso metà della città strategica di Severodonetsk. Lo stesso giorno il presidente Volodymyr Zelenskyj ha fatto visita alle truppe a Lysyčansk, vicino a Severodonetsk, e a Zaporižžja, nel sud del paese. Intanto, l’esercito russo ha bombardato la capitale Kiev per la prima volta dalla fine di aprile. Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato che nuovi obiettivi saranno colpiti se l’occidente fornirà a Kiev missili a lunga gittata.

Bangladesh
Almeno quarantanove persone sono morte e più di trecento sono rimaste ferite nella notte tra il 4 e il 5 giugno in un’esplosione di prodotti chimici causata da un incendio in un deposito di container a Sitakunda, nel sudest del paese. Tra le vittime ci sono nove pompieri. Il governo ha accusato i responsabili del deposito di non aver avvertito i soccorritori della presenza di prodotti chimici.

Penisola coreana
Il 6 giugno la Corea del Sud e gli Stati Uniti hanno lanciato otto missili balistici nel mar del Giappone in risposta al lancio di uno stesso numero di missili da parte della Corea del Nord, avvenuto il giorno prima. I missili sono stati lanciati nel corso di un’esercitazione congiunta tra Seoul e Washington.

Cina
Il 5 giugno tre astronauti – una donna e due uomini – hanno raggiunto la stazione spaziale cinese Tiangong (Palazzo celeste) per una missione di sei mesi. Un missile Lunga marcia 2F con a bordo la navicella spaziale Shenzhou 14 è decollato dal centro di lancio di Jiuquan, nel deserto del Gobi. La stazione spaziale cinese, ancora in costruzione, sarà pienamente operativa entro la fine dell’anno.

Kazakistan
Il 77 per cento degli elettori ha approvato il 5 giugno tramite referendum una riforma costituzionale che chiude simbolicamente l’epoca dell’ex presidente Nursultan Nazarbaev e del suo clan, al potere per trent’anni. La riforma, promossa dall’attuale presidente Qasym-Jomart Toqaev, prevede la modifica di circa due terzi degli articoli della costituzione e la revoca del titolo di Nazarbaev come “capo della nazione”.

Nigeria
Il 5 giugno un commando armato ha condotto un attacco in una chiesa in cui si stava celebrando una messa a Owo, nello stato sudoccidentale di Ondo, uccidendo un numero imprecisato di persone. Secondo alcuni testimoni, le vittime sarebbero almeno venticinque. L’attacco, che non è stato rivendicato, è avvenuto in un’area del paese solitamente pacifica.

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