15 maggio 2020 13:14

Nelle ultime settimane ho capito che il carico di lavoro di mia moglie nella gestione dei bambini e della casa è sproporzionato. Qual è il modo migliore per aiutarla nei compiti domestici? –Bizio

Secondo una ricerca del dipartimento del lavoro degli Stati Uniti fatta nel 2018 le donne in media si occupano della casa e dei figli il doppio degli uomini, anche quando lavorano entrambi a tempo pieno e perfino quando la donna guadagna di più. È un retaggio millenario in cui la divisione dei ruoli è determinata dal genere di appartenenza, e ai progressi nell’emancipazione delle donne nel lavoro non è corrisposto uno sforzo paragonabile per rendere equa la mole di doveri domestici.

Le donne fanno un secondo mestiere invisibile, che è uno dei motivi per cui faticano ancora a competere con gli uomini in campo professionale. Per scardinare questa ingiustizia va fatto uno scatto di mentalità: chiedendomi come aiutare tua moglie dai per scontato che il lavoro spetti a lei e che tu possa solo darle una mano. Non è così. Non basta che gli uomini eseguano gli ordini, devono prendersi carico di parte della responsabilità organizzativa. Si può partire da piccole cose – l’ultimo che si alza rifà il letto – per arrivare alla gestione di interi settori. Per esempio, non basta che tu vada a fare la spesa con una lista fatta da tua moglie: devi sapere cosa c’è in casa, cosa manca e occuparti tu delle provviste, in modo che non sia più un suo pensiero. Prima delle mansioni è fondamentale distribuire la responsabilità. Solo così raggiungerete una gestione familiare davvero condivisa.

Questo articolo è uscito sul numero 1358 di Internazionale. Compra questo numero|Abbonati

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