23 aprile 2020 14:34

Quali saranno gli equilibri geopolitici del mondo dopo la pandemia? Forse è presto per rispondere, ma alcune indicazioni sembrano emergere e Sylvie Kauffmann, su Le Monde, ha provato a elencarle.

Di fondo, dice Kauffmann, assisteremo a un’accelerazione di tendenze già in atto. Gli Stati Uniti saranno sempre più concentrati su loro stessi, presi dalla campagna elettorale per le presidenziali e dalla crisi economica alle porte. La Cina ha lanciato una campagna propagandistica di “diplomazia umanitaria” approfittando della ritirata statunitense. L’Unione europea si è fatta trovare impreparata dalla pandemia: inizialmente assente e incapace di mostrarsi solidale al suo interno, è stata confusa nelle risposte economiche, con ognuno dei paesi membri preoccupato più dai suoi interessi che da quelli collettivi. Adesso il rischio è la spaccatura tra nord e sud se ci sarà un’altra crisi del debito, e il consolidamento dei partiti sovranisti. L’emergenza ha anche mostrato i limiti del sistema produttivo globale, troppo dipendente dalla Cina.

Un sistema da cui tutti hanno guadagnato ma che oggi rivela la sua fragilità. Organizzazione mondiale della sanità, Nazioni Unite, G7 e G20: le grandi organizzazioni multilaterali non sono riuscite a far sentire la loro voce in modo credibile. La crisi non ha indebolito le dittature e i regimi meno democratici, che hanno approfittato della disattenzione internazionale per potenziare i loro apparati repressivi e soffocare i movimenti di protesta, dalla Cina al Brasile, passando per la Turchia e l’Ungheria. In Africa la diffusione del virus potrebbe essere più limitata, ma si prevede che le conseguenze economiche e sociali saranno enormi, non solo per il continente (per esempio con un forte aumento dei flussi migratori). I giganti tecnologici statunitensi si rafforzeranno ancora di più, tanto che alla fine saranno tra i grandi vincitori della crisi. E questo sarà un ulteriore problema.

Questo articolo è uscito sul numero 1355 di Internazionale. Compra questo numero|Abbonati

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