15 maggio 2015 16:25

Dal festival di Reggio Emilia a Stanley Greene: gli appuntamenti più interessanti in giro per l’Italia.

Dal progetto Rhapsody. (Mauro Corinti, Galleria Ceribelli)

Tutti facciamo foto oggi. Tutti apparteniamo alla specie “homo photographicus”, ma questo non ha migliorato la nostra capacità di leggere le immagini. (Joan Fontcuberta)

Stanley Greene
Leica Galerie - Milano
Fino al 28 giugno 2015
“Senza rendermene conto, sono diventato un fotografo professionista mentre ero ancora uno studente della scuola d’arte”. The western front racconta la scena punk di San Francisco, tra gli anni settanta e ottanta, documentata da Stanley Greene prima che diventasse un celebre fotoreporter e fondatore dell’agenzia Noor.

Nordisti contro sudisti
Casa di vetro di Milano
Fino al 28 giugno 2015
La guerra civile americana, scoppiata il 12 aprile 1861 e finita il 9 aprile 1865, è stato uno dei primi conflitti ad essere fotografati. La mostra Nordisti contro sudisti presenta 54 riproduzioni digitali di foto dell’epoca, provenienti dalla biblioteca del congresso degli Stati Uniti, scattate da alcuni dei più grandi fotoreporter americani tra cui Mathew B. Brady, Alexander Gardner, Timothy O’Sullivan.

Terra Project - Wu Ming 2
Officine fotografiche - Roma
Fino al 28 maggio 2015
4 è un progetto multimediale nato dalla collaborazione tra il collettivo fotografico TerraProject e lo scrittore Wu Ming 2. Il lavoro è basato su una ricerca geografica e sociale nel territorio italiano, racchiusa nella metafora dei quattro elementi: acqua, aria, fuoco e terra. Le immagini sono tratte dai progetti documentari di TerraProject, nati in momenti diversi e realizzati a più mani. Basandosi su questo materiale, Wu Ming 2 ha scritto quattro racconti brevi.

Photographers
Galleria Ceribelli - Bergamo
Fino al 14 giugno 2015
Una mostra collettiva che raccoglie le immagini di otto giovani fotografi italiani che si sono misurati con progetti di ricerca personale. Tra questi, Luca Spano con le sue immagini della Sardegna ritratta con colori tenui ed elementi essenziali; la precarietà e l’individualismo nei bianchi e neri di Luca Argenton e le periferie del Messico nelle fotografie analogiche di Mauro Corinti.

Festival Fotografia europea
Reggio Emilia
Giornate inaugurali 15 - 17 maggio 2015
La rappresentazione del pianeta, la salvaguardia dell’ambiente, le ricchezze del territorio, le dinamiche tra essere umano, natura e tecnologia sono gli ambiti in cui fotografi e curatori sono stati invitati a riflettere per questa edizione che porta il titolo di Effetto Terra. La sezione Host è la protagonista dell’inizio del festival con l’agenzia olandese Noor che presenta il progetto collettivo A Noor journal on the changing planet. E tra gli altri fotografi anche Joan Fontcuberta, Olivo Barbieri ed Erik Kessels.

Per segnalare una mostra di fotografia: mostre@internazionale.it

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it