28 settembre 2022 16:56

Avvertenza. Il linguaggio di questa rubrica è diretto ed esplicito.

Sono un papà di 42 anni. Sposato da dodici, e con un matrimonio abbastanza turbolento. Ma dopo alcuni tradimenti – uno dei quali ha visto mia moglie scoparsi il mio migliore amico – e un po’ di terapia, ci siamo ritrovati, rimessi in riga, e abbiamo creato una splendida famiglia. Oggi ci dichiariamo entrambi bisessuali e pratichiamo la non monogamia etica. Ecco la mia domanda: mia moglie non cerca attivamente altri amanti, io lo faccio spesso. Cercare sesso sulle app le fa orrore e si rifiuta di provare. Ultimamente ha però proposto di diventare poli – di frequentare insieme altre coppie – salvo stroncare l’idea dopo aver incontrato una sola coppia. Mi fa anche sentire giudicato quando le chiedo il permesso di fare sesso con altre persone o uscirci. In teoria vuole l’apertura, ma nella pratica sembra contraria. Comunichiamo bene e il permesso continua a darmelo (non prima di avermi fatto sentire giudicato), mentre io la tengo sempre aggiornata, anche se quando la informo di una nuova avventura reagisce con fastidio. Non so bene cosa fare.

– Often Practicing Ethical Non-monogamy

Ti ha mai sfiorato l’idea che forse, dico forse, tua moglie non vuole sentirsi raccontare ogni tua avventura? O magari proprio nessuna? Cioè, a me sembra chiaro che non vuole. È tutto scritto nella lettera: non ama parlare delle tue uscite, delle tue scopate, delle tue avventure, eccetera, e tuttavia tu insisti a chiedere e raccontare.

Parli di “alcuni tradimenti” all’inizio del matrimonio, OPEN, prima che vi dichiaraste entrambi bisessuali e apriste la coppia. Ma specifichi i dettagli di uno solo: tua moglie si è scopata il tuo migliore amico. Dev’essere stata dura. Mi fa piacere che siate andati in terapia, abbiate potuto elaborare le conseguenze e superarle, evolvendovi e decidendo di creare una famiglia insieme. Ma ho l’impressione che mi manchino delle informazioni chiave – tipo chi ha avuto l’idea di aprire la coppia (tu?) e come si sentiva tua moglie quando ha accettato (terribilmente in colpa?) – e non ho quindi altra scelta che ipotizzare.

Siete sposati da dodici anni, avete messo su famiglia dopo quelle turbolenze iniziali, il che vuol dire che vostro figlio o i vostri figli sono ancora piccoli, forse molto piccoli. Tua moglie forse vorrebbe avere altri partner sessuali, ma in questo momento non ha le energie, visto che sta facendo… a giudicare dalla tua lettera… ben più della sua parte di lavoro genitoriale. Mi spiego, se tu non fai che scappare a incontri, scopate e avventure varie, lasciandola a casa da sola con il bambino/i bambini, è possibile che tua moglie sia irritata con te e che tu interpreti la sua irritazione come giudizio.

E se hai proposto tu di aprire la coppia e lei ha accettato – dopo essersi scopata il tuo migliore amico – forse non si sente libera di negarti il permesso di scopare con altri, e anche questo può essere fonte di irritazione. Irritazione che tu, anche in questo caso, potresti scambiare per giudizio morale.

Comunque, OPEN, se io fossi sposato con una persona che accetta di aprire la coppia ma poi appare irritata o turbata o mi fa sentire sporco ogni volta che le chiedo l’ok per scopare con qualcun altro, avrei per lei alcune domande: la vuole davvero, la coppia aperta? L’ha mai voluta? La vuole ancora? E se la voleva e la vuole ancora, per caso al “si fa ma non si dice” preferirebbe il “si dice ogni cazzo di dettaglio”?

Credo s’imponga qualche seduta di confronto/controllo con il vostro terapista di coppia. Forse, dopo aver avuto un figlio (o più d’uno), tua moglie ha cambiato idea. O forse, pur avendoti tradito, alla fin fine preferirebbe la monogamia. Oppure chissà, magari le va bene che tu scopi con altre persone ma vorrebbe – almeno finché i figli sono piccoli – vederti meno avventuriero e più papà.

Ma le mie sono solo ipotesi. Tua moglie lo sa. Chiediglielo.

Illustrazione di Francesca Ghermandi

A mia moglie piace succhiare il cazzo. Ma non il mio. Lo trova un atto degradante “ma sexy”, e con me, dice, la “vibrazione” è sbagliata perché ci amiamo troppo. Per il resto abbiamo una vita sessuale ottima, piena d’amore e di fantasia (e sì, io gliela lecco). Ha il mio permesso di spompinare altri uomini, cosa che succede un paio di volte l’anno, e io il suo di farmi spompinare da altre donne, cosa che non succede mai. Trovare uomini che vogliano farsi fare un pompino senza impegno da una bella donna sposata è ovviamente più facile che trovare donne disposte a farne senza impegno a uomini sposati. Viviamo in una zona molto gay della cintura di Los Angeles. Io sono etero al 100 per cento, senza tracce di bisessualità. Ma più di un gay si è offerto di farmi un pompino in palestra (lo spogliatoio è un mondo), e sinceramente ho avuto la tentazione di chiudere gli occhi e immaginare che fosse una donna. Mia moglie non impazzisce all’idea perché pensa che i gay siano più a rischio di malattie veneree e non vuole che le porti a casa un ricordino. Io dico che ha dei pregiudizi.

– Seeking Understandable Compromise Knowing Erections Rarely Sucked

Non me ne vogliano quelli che in palestra fanno la fila per succhiartelo, SUCKERS, ma tua moglie ha ragione. Tra gli uomini che fanno sesso con uomini – gay, bisessuali e altri – l’incidenza di infezioni sessualmente trasmesse (Ist) è più alta. E quelli che fanno pompini negli spogliatoi renderanno anche il mondo un posto più felice, ma sono più soggetti ad avere la gonorrea orale, mettiamo, degli uomini etero e delle donne etero, anche di quelle come tua moglie, ovvero donne etero sposate che a volte lo succhiano a gente a caso con (o senza) l’ok del marito. Non sono pregiudizi, si chiama epidemiologia.

Allargando un po’ l’inquadratura: nel 2021, stando ai i Centri di controllo e prevenzione delle malattie (Cdc) abbiamo visto schizzare alle stelle le infezioni da gonorrea, sifilide e clamidia, con gli uomini gay e bisessuali “colpiti in misura anomala”, che è un modo gentile da parte dei Cdc per dire che noi uomini gay e bisessuali abbiamo trasmesso e contratto ben più della media. Da anni scarseggiano i fondi per gli esami e le cure, due cose che dovrebbero essere più accessibili a tutti. E se farsi gli esami e curarsi fosse più facile, e se gli uomini gay e bisessuali fossero più attenti a entrambe le cose, e se avessero – in media – meno partner, e magari (colpo di scena!) ogni tanto usassero il preservativo, l’incidenza di Ist tra gli uomini gay e bisessuali tornerebbe a livelli pre-post-pandemici. Negli ultimi mesi abbiamo visto con quanta forza gli uomini gay e bisessuali siano riusciti ad abbattere la curva dei contagi da vaiolo delle scimmie, facendosi vaccinare e modificando i propri comportamenti. Con una quantità sufficiente di informazioni, assistenza e risorse, gli stessi uomini gay e bisessuali dovrebbero riuscire a far calare anche i contagi da Ist, SUCKERS, al punto che forse anche tua moglie accetterebbe l’idea che tu, etero al 100 per cento, ti facessi succhiare l’uccello in palestra da qualche gay.

Ciò detto, SUCKERS, chiunque può decidere a quale quantità di rischio se la sente di esporsi, e due persone in coppia aperta devono accordarsi sui rischi che ciascuna ha il permesso di correre. Ciò che rischi tu lo rischia lei, e viceversa. E a meno che tua moglie non lo succhi esclusivamente a mormoni vergini appena giunti a Los Angeles in missione, di rischi ne corre. Potrebbe essere lei a portare a casa un ricordino. E anche se ci sono tanti gay e bisessuali che hanno meno probabilità di avere un’Ist rispetto agli etero a cui lo succhia tua moglie – i missionari mormoni vergini esistono anche gay – qui si parla di medie su tutta la popolazione, non del profilo di rischio di uno specifico individuo. Ma forse, se a tua moglie proponessi un singolo nome (un gay che si è da poco fatto le analisi e/o è in coppia stabile e tendenzialmente monogama e vuole solo succhiarlo a te) anziché un’intera categoria (gli utenti della tua palestra), lei ti darebbe il via libera.

Infine, SUCKERS: hai mai preso in considerazione lo scambismo organizzato? Ci sono molte coppie di scambisti etero interessati al solo “scambio soft”, ovvero di sesso orale. E se a tua moglie sapere che il marito se lo fa succhiare dalla moglie dell’uomo a cui lo succhia lei fa “vibrare” il gusto per le cose degradanti, negli eventi scambisti potresti ritrovarti a fartelo succhiare con regolarità da altre donne sposate. Che per un etero al 100 per cento dovrebbe essere la prima scelta, giusto?

***

Siamo una coppia etero sposata. Ti leggevamo entrambi già prima di conoscerci, più di dieci anni fa, ma non ti abbiamo mai scritto. Siamo felicissimi! E anche monogami! Sarà per questo che non abbiamo mai dovuto chiederti consigli!

– Successful Monogamy Unsung Good

Cioè la risposta è sempre stata la monogamia? Accidenti. Avrei dovuto arrivarci da solo. Voglio dire, negli anni ho intervistato un’infinità di consulenti di coppia e avvocati divorzisti, SMUG, e nessuno che mi abbia detto di aver visto entrare in studio una coppia monogama.

P.S. Vi siete tolti un peso? Mi fa piacere. Ma immagino che uno dei due abbia scritto l’email e l’altro abbia cofirmato. Chi ha scritto doveva farsi perdonare qualcosa? Chi ha cofirmato è riuscito farlo con la coscienza pulita?

P.P.S. Non che voglia fare lo stronzo – mi viene naturale – ma venite a fare gli splendidi nel cimitero più affollato al mondo, quello dei matrimoni che non erano ciò che sembravano. Per cui salvate la mia email, SMUG: magari un giorno vi torna utile.

(Traduzione di Matteo Colombo)

Savage love è una rubrica di consigli sessuali e di coppia pubblicata su The Stranger.

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