17 dicembre 2015 20:03

Crispr, il metodo di correzione del dna, è la scoperta dell’anno secondo Science. La rivista scientifica americana ha deciso di mettere la tecnica al primo posto tra i dieci più importanti progressi del 2015.

Negli ultimi dodici mesi la crispr ha fatto notizia per molte applicazioni: è stata usata per modificare il genoma di embrioni umani non vitali, per modificare il dna delle zanzare e renderle immuni alla malaria, per rendere i maiali resistenti a vari virus e il grano insensibile a un fungo. Questa nuova tecnica di manipolazione genetica, precisa, facile ed economica, apre molte possibilità, mentre è già stato posto il problema della sua regolamentazione.

Seguono per importanza altre nove scoperte.

Un grande anno per mondi piccoli
Nel 2015 due sonde della Nasa hanno visitato due pianeti nani del Sistema solare. A marzo Dawn ha cominciato a orbitare attorno a Cerere, mentre a luglio New Horizons ha sorvolato Plutone. In tutti e due casi le sorprese non sono mancate.

La stirpe dell’uomo di Kennewick
È stato possibile analizzare il dna dello scheletro trovato a Kennewick, nello stato americano di Washington, risalente a 8500 anni fa. Conferma il collegamento tra le popolazioni asiatiche che attraversarono lo stretto di Bering e alcuni popoli indigeni del Nord America, gli stessi che chiedono la restituzione dello scheletro.

Riproducibilità in psicologia
Quest’anno un gruppo di ricercatori ha provato a replicare i risultati di cento studi di psicologia pubblicati in tre importanti riviste, riuscendoci nel 39 per cento dei casi. Lo studio ha portato a migliorare i metodi di ricerca, non solo in questo campo, ma in tutta la scienza.

L’Homo naledi esce dall’oscurità
In Sudafrica, in una grotta nei pressi di Johannesburg, è stato scoperto un nuovo ominide. Non è stato ancora possibile datare i fossili, quindi non è chiaro il rapporto con l’Homo sapiens. I paleontologi sono confusi anche dal miscuglio di caratteri arcaici, come le dita arcuate per arrampicarsi, e moderni, come i piedi adatti all’andatura bipede.

I pennacchi dalla profondità del mantello
Analizzando al computer le onde sismiche prodotte durante i terremoti, i geologi hanno stabilito che alcuni pennacchi di magma si allungano in profondità, attraversano lo strato del mantello, fino ad arrivare allo strato esterno del nucleo della Terra. Prima si pensava che si alimentassero da riserve di magma più superficiali.

Un vaccino contro ebola
Nel 2015 è stato creato un vaccino contro il virus ebola, sperimentato a luglio in Guinea. Il vaccino si è dimostrato efficace nel 75- 100% dei casi. È arrivato quando l’epidemia era già scemata, ma poiché il virus potrebbe riemergere, probabilmente sarà usato.

Il lievito ingegnerizzato per produrre oppioidi
È stato modificato geneticamente il lievito, in modo che trasformi lo zucchero in antidolorifici oppiacei. La biosintesi potrebbe consentire la produzione di farmaci, o forse di produrre in casa morfina ed eroina.

Vasi linfatici, il segreto ben conservato del cervello
Sono state trovate nel cervello di topo cellule del sistema immunitario e vasi linfatici. I vasi erano stati previsti due secoli fa dal medico Paolo Mascagni. Queste strutture potrebbero spiegare l’interazione tra sistema immunitario e cervello.

Confermata la stranezza quantistica
Misurando le proprietà di una particella quantistica si determina nello stesso momento lo stato di un’altra particella, uno strano fenomeno chiamato entanglement. Un esperimento con due elettroni posti a 1,3 km l’uno dall’altro ha confermato questa relazione remota tra due particelle.

Secondo Science, l’evento peggiore del 2015 sono stati il saccheggio e la distruzione del patrimonio culturale in Siria e Iraq a opera del gruppo Stato Islamico. Ne è un esempio l’abbattimento dell’antico tempio di Baal a Palmira, in Siria, fatto saltare in aria in agosto.

Nel 2016 uno dei campi di ricerca che potrebbe riservare delle sorprese è quello dei ghiacci marini artici e del loro legame con il clima a latitudini più basse, mentre Science non segnala nessun grande novità emersa nel 2015 sulla scienza del cambiamento climatico.

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