L’esplosione dei prezzi del pane, l’impennata del petrolio, le speculazioni finanziarie. Inchiesta sui meccanismi economici che hanno provocato le rivolte nordafricane.
*Jesus Maria, Argentina
23 aprile 1878*
Charisimi fratelli
io son venuto con queste due rige a farvi sapere il stato di mia perfetta salute che dopo la mia partenza o avuto sempre una fiori di salute e così spero il simile di voi e di tutta la familglia vi fasio sapere che io mi trovo contento di essere venuto inamerica per che qua si e sicuri di non morire di fame che qua valle più 2 giorni di lavoro che in italia 2 mesi dunque io sarei bramoso di sentire una upiopne di voi tutti di familglia che qua noi altri siamo sichuri di far soldi e non stia aver dispiacere di lasciare la polenta che qua si magna buona carne e buon pane e buoni uceli. I Signori di talia diceva che in america si trova delle bestie feroce, in italia sono le bestie che sono i signori. Io son stato ala chacia domenica ulliva e si trovava dei grandi animali al pascolo un animale lo si trova con 25 franchi e 30 al piu dunque vi prego farmi una pronta risposta se siate contenti di venire dunque io non o altro che dire solo che di salute tuti di familglia e salutatemi mia sorella e mio chugnato e salutatemi mia zia e mio zio e salutatemi Giuseppe Chaineri e tutta la famiglia. Adio A Dio per altro, chari fratelli non state a scaldarsi di venire aspetate che io vede la ricolta.
Adio a Dio, datevi coragio
Petrei Vittorio Leggi
Di Othman Selmi
Vittorio Giacopini, L’arte dell’inganno Leggi
In alcuni paesi europei, soprattutto in Italia e nei Paesi Bassi, i leader politici sfruttano il dramma degli immigrati per fini politici. Spesso sostenuti dai mezzi d’informazione.
Niente sull’isola sembra avere più senso, ma è proprio questo l’aspetto affascinante. Bisogna andare all’Avana prima che tutto cambi, scrive Pico Iyer.
Niccolò Agliardi, Davide Van De Sfroos, Alessandro Mannarino. Leggi
Per anni molti regimi del mondo arabo si sono assicurati la stabilità interna con i sussidi sul pane e altri beni di prima necessità. Una scelta che ha danneggiato l’agricoltura locale e impoverito le popolazioni, spingendole alla rivolta. L’inchiesta di Foreign Affairs.
Il prezzo dei prodotti alimentari dipende fortemente da quello del petrolio. Non si può risolvere la crisi attuale senza ridurre e razionalizzare i consumi energetici, scrive Michael T. Klare.
John Vidal e l’Economist: i pro e i contro della la deregolamentazione dei mercati.
Il dopo Gheddafi è già cominciato. I rappresentanti dei più di quaranta paesi che hanno partecipato alla conferenza di Londra sulla Libia hanno dichiarato unanimemente “che il colonnello Muammar Gheddafi deve lasciare il paese”, scrive El Watan.
Ala al Aswani
In Egitto le manifestazioni in cui si chiedeva la fine della dittatura di Hosni Mubarak sono state guidate dalla classe media urbana, mentre i poveri sono rimasti per lo più in disparte. Leggi
Dan Kois
Negli anni ottanta fare satira su Cuba era più facile. Oggi mancano l’ingegno e l’umorismo dei tempi della guerra fredda. Leggi
L’anno scorso in Venezuela sono state uccise oltre quattordicimila persone, tre volte di più che in Iraq. Anche per colpa di una guerra tra bande scoppiata per un popcorn lanciato dal finestrino.
A Ramallah stanno nascendo vari gruppi giovanili che puntano a costruire una nuova rappresentanza per il popolo palestinese. Leggi
Tahar Ben Jellun, La rivoluzione dei gelsomini Leggi
Ispirati dalle rivolte negli altri paesi arabi, anche i siriani sono scesi in piazza sfidando la repressione governativa. Finora le misure per placare la popolazione sono state inutili.
In Francia, una campagna di solidarietà va oltre le rappresentazioni scontate spesso offerte dalle ong. Leggi
Il sud non vuole accoglierli da solo, il nord vuole rimpatriarli subito. Nel frattempo migliaia di nordafricani aspettano a Lampedusa in condizioni di precarietà e incertezza. Un articolo di Le Monde.
I giornali occidentali hanno sottolineato lo spirito eroico dei giapponesi. Ma di fronte alla crisi non basta. Serve un governo forte e più flessibile.
La scuola portoghese ha scalato molti posti nella classifica dei paesi Ocse e ne ha raggiunto la media. Leggi
Una giornalista ha convinto due colleghi single a partecipare a un esperimento scientifico sulle strategie di seduzione. Con un lieto fine imprevisto.
Dopo quasi tre decenni di guerra civile, nel 2009 il governo dello Sri Lanka ha sconfitto i ribelli tamil. Le ragioni dello scontro, però, rimangono irrisolte. E i rischi che scoppi un nuovo conflitto sono alti. Il reportage di Jon Lee Anderson.
I tatuaggi aumentano il rischio di tumore alla pelle? Leggi
Il terremoto in Giappone ha costretto il governo a razionare l’elettricità nell’est del paese. Alcuni graphic designer locali hanno ideato una serie di poster per invitare la popolazione a risparmiare energia.
Sospettato di aver passato documenti segreti a Wikileaks, per alcuni è un eroe, per altri un traditore. Da nove mesi è in carcere in regime di isolamento.
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